ROMA, 18 FEB 2011 (Italia Estera) - Nel pomeriggio di oggi, durante le celebrazioni per i Patti Lateranensi, che si svolgeranno all'Ambasciata italiana presso la Santa Sede, non è previsto nessun incontro riservato tra il premier Silvio Berlusconi e il segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone. E' quanto autorevoli personaggi che prenderanno parte alle celebrazioni confermano, smentendo così quanto pubblicato da alcuni giornali nella giornata di ieri.
L'incontro, assicurano le stesse fonti, è collegiale e avverrà, quindi, fra le due delegazioni composte rispettivamente, da parte del governo italiano, dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dai sottosegretari alla presidenza del Consiglio Letta e Bonaiuti, dal ministro degli Esteri Frattini, dal ministro dell'Economia Tremonti, nonché da altri esponenti dell'esecutivo; da parte della Santa Sede, dal Segretario di Stato, Cardinale Tarcisio Bertone, dal presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Angelo Bagnasco e dal Cardinale Attilio Nicora. Faranno parte delle delegazioni anche i più stretti collaboratori del governo italiano e della Santa Sede.
L'incontro avverrà nella prima mezz'ora di colloqui. Successivamente ci sarà la consueta riunione allargata alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del presidente del Senato Renato Schifani, del presidente della Camera Gianfranco Fini, del presidente della Corte costituzionale con altri collaboratori.
I temi dei colloqui riguardano, come sempre, la realizzazione piena dell'accordo del 1984 voluto e sottoscritto da Craxi, mentre la prima parte dei Patti Lateranensi fu firmata l’11 febbraio del 1929 da Mussolini Poi si discuterà di alcune questioni relative ai rapporti con la Santa Sede e lo Stato della Città del Vaticano e anche alcuni temi di legislazione italiana che interessano da vicino la vita della Chiesa, dalla scuola alla famiglia, dalla tutela della vita ai diritti umani, ai simboli religiosi. Inoltre, al centro dei colloqui, anche le celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia, la libertà religiosa e la situazione dei cristiani nel mondo.
Per quanto riguarda presunti problemi politico-diplomatici all'interno della Santa Sede del Segretario di Stato Vaticano, Card. Tarcisio Bertone, evidenziati da articoli di stampa, fonti vaticane, fanno notare come lo stesso Segretario di Stato abbia avuto un lungo e cordiale colloquio con il Card. Angelo Bagnasco l'altro ieri, il 15 febbraio scorso. Mentre con Monsignor Ganswein intrattiene frequenti rapporti telefonici e personali, in particolare il lunedì quando si reca in udienza dal Papa, improntati a cordialità e stima reciproca.