ROSARIO, 28 MAR. (Italia Estera) - "Mi ricandido perché l`entusiasmo è rimasto integro, ma l`esperienza parlamentare è aumentata e so che potrò essere molto utile alle comunità italiane che popolano l`Argentina e il mondo intero". Unico eletto nella lista Per l`Italia nel mondo con Tremaglia nell`aprile del 2006, Giuseppe Angeli si ripresenta. E' candidato nelle prossime politiche del 13 e 14 aprile.
"In venti mesi di legislatura – afferma il deputato – ho lavorato per gli italiani all`estero che hanno riposto in me fiducia accordandomi il loro voto. Non è stato facile, ma ho voluto fortemente impegnarmi per una realtà, per questa gente meravigliosa che è anche una grande risorsa per l`Italia. La mia attività parlamentare è stata la più prolifica tra tutti gli eletti all`estero. Ho presentato, oltre a centodiciassette proposte come cofirmatario, undici proposte di legge come primo firmatario di cui sette dedicate esclusivamente agli italiani all`estero: per la riapertura dei termini per il riacquisto delle cittadinanza italiana; per la promozione e la diffusione della cultura italiana per le comunità in America meridionale; per il riconoscimento della cittadinanza italiana agli emigrati italiani e loro discendenti; per l`erogazione dell`assegno sociale agli italiani residenti all`estero; per il riordino ed il rafforzamento della rete consolare italiana; per le modifiche nell`esercizio del diritto di voto per gli italiani all`estero; per l`assistenza sanitaria ai cittadini italiani residenti all`estero".
"Le mie interrogazioni in aula – prosegue Angeli – si sono focalizzate soprattutto sui disservizi della rete consolare e sulla mancanza cronica di personale per gli italiani all`estero; per l`ottenimento celere di certificati; per la corresponsione delle pensioni e dell`abolizione dei costi per ritirarla; per riconoscere un ruolo professionale ai cosiddetti "lettori di madrelingua"; per lo stanziamento dei fondi a credito della cooperazione allo sviluppo a favore delle piccole e medie imprese e delle strutture sanitarie pubbliche argentine; per la ristrutturazione, il restauro e la manutenzione straordinaria degli immobili ubicati all`estero; per assicurare agli enti ed istituzioni che promuovono la cultura e l`insegnamento della lingua italiana all`estero la possibilità di rilasciare certificazioni riconosciute nonché per l`urgenza di assumere personale docente da reclutare tra i giovani; sulla mancata diffusione, attraverso i canali di Rai International dei notiziari nazionali; a favore dei giovani universitari per i progetti Erasmus che si vedono discriminare, in quanto extra territorio, nei confronti degli studenti in Italia".
"Il lavoro – ricorda ancora il deputato – è stato interrotto nel bel mezzo della legislatura a causa delle dimissioni del governo Prodi. È mia intenzione portarlo a termine nella prossima che si aprirà dopo il voto del 13 e 14 aprile prossimo. Non è per me che mi ricandido. La politica – afferma – non avrebbe nulla da offrirmi che già, grazie a Dio, io non possegga. Mi ricandido perché l`entusiasmo è rimasto integro ma l`esperienza parlamentare è aumentata e so che potrò essere molto utile alle comunità italiane che popolano l`Argentina ed il mondo intero".
"Tre – ricorda Angeli – i principi guida che hanno caratterizzato la mia attività parlamentare in questi venti mesi: lavoro, impegno e tenacia. Principi che, anche nella vita, mi hanno fatto da guida. Il lavoro perchè rende utili ed onesti, l`impegno perché è la volontà di migliorarsi e la tenacia che non consente di arrendersi al cospetto degli ostacoli. La mia promessa e le mie intenzioni – conclude – sono concentrate solo nella operosità delle azioni, non nella retorica delle parole". (Italia Estera).