- VALONA – Sarà di nuovo operativo in Albania, a partire dal prossimo 10 luglio, l’aeroporto militare di Pish Poro, chiuso un anno e mezzo fa per lavori di ristrutturazione.
Lo ha annunciato il generale Luigi Cantone, capo della delegazione italiana responsabile dei progetti di assistenza all’esercito albanese.
La ristrutturazione dell’aeroporto è stata possibile grazie ad un accordo di cooperazione tra il Ministero della Difesa italiano e quello albanese. L’Italia ha già stanziato un miliardo e mezzo di lire ma, entro la fine dell’anno, provvederà al finanziamento di un altro miliardo e trecento milioni. A dirigere i lavori il maggiore Mazza, ingegnere dell’Aeronautica militare, che ha coordinato centoventi militari, allievi dell’Accademia aeronautica italiana, insieme con un altro gruppo di militari albanesi.
Il nuovo complesso dell’Aeronautica militare italiana sorge a venti chilometri da Valona, con tre chilometri e mezzo di pista in terra battuta per sessanta metri di larghezza.
La riapertura è oggi al centro di un dibattito nell’ambito del “Convegno internazionale Valona porta dei Balcani”, organizzato dall’Associazione di imprenditori italiani operanti in Albania, presieduta dalla bolognese Cristina Busi.
Per gli imprenditori italiani non è escluso che in un futuro l’aeroporto militare possa essere usato come civile. “Perchè ciò avvenga – ha detto Cristina Busi – basteranno fondi e scelte di spicco”.