PERUGIA, 29 NOV.(Italia Estera) - La cerimonia di premiazione dei vincitori della Sesta Edizione del Premio Pietro Conti si terrà a Perugia lunedì 4 dicembre 2006.
Questo il programma di iniziative promosso dal Premio per l’occasione:
4 DICEMBRE 2006 , Palazzo Donini - Corso Vannucci 96 ore 17,00 – ingresso libero, tavola rotonda
L’ESPERIENZA STORICA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA.
UN CONTRIBUTO ALLE POLITICHE D’INTEGRAZIONE
NELLA NUOVA ITALIA MULTIETNICA
partecipano: Pavillo Lupini, Presidente del Consiglio Regionale dell’Emigrazione
Sen. Franco Danieli, Viceministro per gli italiani all’estero
I parlamentari eletti nella circoscrizione estera:
Sen Claudio Micheloni, On, Gino Bucchino, On. Marco Fedi, On. Gianni Farina, On. Franco Narducci. Moderatore: Gian Antonio Stella
4 DICEMBRE 2006 Teatro Morlacchi - ore 20,30 – ingresso libero
parole e musica
1. PREMIAZIONE DEI VINCITORI DELLA VI EDIZIONE
DEL PREMIO PIETRO CONTI
Narrativa
Chiara Panaccione (Roma), "La terra delle castagne"
Daniela Raimondi (Londra), "L'Addio"
Memorialistica:
Ginetta Maria Fino (Castel San Pietro Terme), "Francia, Cahors"
Saggi e ricerche:
Teresa Di Florio (Salerno) "Immigrati e politiche di integrazione"
Giuria della sesta edizione:
Roberto Crisafi ( Regione Umbria, Responsabile Dipartimento Relazioni Internazionali), Marco Rufini (scrittore), Loreto Dinucci (Università agli Studi di Perugia), Maddalena Tirabassi (Direttrice della rivista Altreitalie), Catia Monacelli (Direttrice del Museo dell’Emigrazione di Gualdo Tadino), Alberto Sorbini (Direttore dell’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, Paola Corti ( Università agli Studi di Torino), Maria Immacolata Macioti (Università agli Studi di Roma, La Sapienza), Alessandro Portelli (Università agli Studi di Roma, La Sapienza), Tiziana Colusso (scrittrice e rappresentante Sindacato Scrittori)
Il premio ideato nel 1992 dalla Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie è promosso dalla Regione Umbria, dalla FILEF e dall’ISUC Il Premio - intitolato a Pietro Conti, primo Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, deputato, il cui impegno sul fronte dell’emigrazione si concretizzo in strumenti normativi e di intervento che costituirono vere e proprie pietre miliari nelle politiche regionali e statali per l’emigrazione - è divenuto tra i primi e più affermati concorsi nazionali del suo genere. Il Premio biennale di letteratura, memorialistica, studi e ricerche sull’emigrazione e l’immigrazione, è giunto alla sua sesta edizione.
In oltre 12 anni di attività sono circa 600 i lavori che hanno partecipato al premio; 6 le pubblicazioni realizzate sulla base dei lavori selezionati dalle giurie che si sono susseguite in questi anni (ricordiamo soltanto alcuni tra i tanti che hanno generosamente collaborato al Premio: Lidia Ravera, Pasquale D’Alessandro, Marino Sinibaldi, Chirine Haidar, Costanza Ferrini, Massimo Vedovelli, Tullio Seppilli, Emilio Franzina, Carmine Chiellino, Angelo Trento, Francesco Calvanese, Leo Zanier, Giovanni Blengino, Raffaele Rossi, Maria Pia Simonetti, Giosuè Calaciura, Daniele Comberiati) distribuite in oltre 10.000 esemplari in Italia e nel mondo.
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO in concerto
15 musicisti provenienti da 11paesi e 3 continenti, 8 lingue che si uniscono per creare una musica che non è mai esistita prima. World music nel vero senso della parola, musica del pianeta Terra, tutto il pianeta Terra... Prima ancora che emettano una nota sono uno spettacolo unico a vedersi, incarnazione perfetta di un mondo ideale e multiculturale in cui le differenze sono finalmente solo un valore aggiunto. Quando l’orchestra inizia a suonare però tutta questa retorica va a farsi benedire, travolta dalla forza di una musica che non lascia scampo tanto è carnale e viscerale. Una musica densa di suggestioni che riesce ad essere allo stesso tempo libera ed organizzata, legata alle tradizioni e rivolta verso il futuro. Musica che fa battere il tempo a chiunque, capace di catturare ogni gamma di orecchio, dal più raffinato al più distratto. Musica di tutti, per tutti.
I musicisti dell’Orchestra di Piazza VittorioHoucine Ataa (Tunisia, voce) Peppe D’Argenzio (Italia, sax baritono, clarinetto basso) Evandro Cesar Dos Reis (Brasile, voce, chitarra classica, cavaquinho), Omar Lopez Valle (Cuba, tromba, flicorno) Awalys Ernesto “El Kiri” Lopez Maturell (Cuba, batteria, congas, mani, piedi e cori) John Maida (Stati Uniti, violino Eszter Nagypal (Ungheria, violoncello) Gaia Orsoni (Italia, viola) Carlos Paz (Ecuador, voce, flauti andini) Pino Pecorelli (Italia, contrabasso, basso elettrico) Raul “Cuervo” Scebba (Argentina, marimba, glockenspiel, congas, percussioni varie) El Hadji “Pap” Yeri Samb (Senegal, voce, djembe, dumdum, sabar, shaker) “Kaw” Dialy Mady Sissoko (Senegal, voce, kora, piede) Giuseppe Smaldino (Italia, corno) Ziad Trabelsi (Tunisia, oud, voce) Mario Tronco (Italia, direttore artistico, piano fender) (Italia Estera) -