REFERENDUM: DANIELI, coordinamento dell'Unione per gli italiani nel mondo, chiede l’intervento di Napolitano per garantire l’informazione all’estero
ROMA, 13 mag -(Italia Estera) - "La campagna elettorale all'estero per il No al referendum confermativo sulla legge costituzionale é di fatto già partita e nei prossimi giorni sarà ufficialmente presentata alla stampa con la presenza dei nostri parlamentari". Lo afferma il senatore Franco Danieli del coordinamento dell'Unione per gli italiani nel mondo (uno dei profondi conoscitori dei problemi degli italiani nel mondo) che avanza però preoccupazioni per gli aspetti relativi alla disciplina della informazione: ”Dovrà essere il capo dello Stato ad assumere ogni utile iniziativa volta a richiedere a tutti gli operatori del mondo dell'informazione il rispetto dell'obbligo costituzionale di una ampia e corretta". "Ancora una volta - afferma - gli italiani all'estero saranno chiamati ad esprimersi sul quesito referendario in anticipo rispetto alla scadenza prevista per il territorio nazionale, infatti entro il 7 giugno i consolati invieranno i plichi elettorali e quindi in alcune realtà già dall'8 giugno si potrà votare. Dobbiamo lanciare un forte allarme perché nella attuale situazione di transizione istituzionale, mancano gli organi e conseguentemente le disposizioni finalizzate ad una completa e tempestiva informazione". "Non si potrà aspettare l'insediamento della commissione parlamentare di vigilanza - conclude Danieli - perché sarebbe irrimediabilmente tardi". (Italia Estera) -