VENEZIA, 22MAR. (Italia Estera) - Nove articoli per concordare, definire e attivare un sistema di cooperazione a tutto campo, sia di tipo bilaterale che rivolto alle azioni comuni da intraprendere in campo Comunitario europeo, nei settori dell’economia, della ricerca scientifica e innovazione tecnologica, del turismo, della sanità e del sociale, della protezione civile, della cultura e formazione professionale. Sono questi i contenuti dell’Intesa Istituzionale siglata oggi a palazzo Balbi di Venezia tra la Regione del Veneto e la Contea di Timis (Romania). In calce al documento, che segna una svolta nelle relazioni tra le due Istituzioni soprattutto nell’ottica economica ed europea, le firme dell’Assessore alle Politiche Economiche ed Istituzionali del Veneto e del Presidente di Timis Constantin Ostaficiuc. Ostaficiuc è alla guida di una delegazione che, nella mattinata all’Università di Padova, aveva anche presenziato alla consegna dei diplomi a 22 infermieri rumeni, formati al termine di un Corso di Laurea tenutosi tra Timisoara ed il Veneto, organizzato dall’Università di Padova con l’apporto di suoi docenti e la collaborazione dell’Ulss 9 di Treviso, e attivato nel 2002 in forza di un primo accordo tra Veneto e Timis. E la collaborazione in sanità è destinata ad incrementarsi, perché oggi è stato anche annunciato che, prossimamente, un medico dell’Ulss di Treviso si trasferirà a Timisoara, dove fungerà da primo punto di contatto sanitario per le migliaia di cittadini italiani e veneti che vi si trovano per lavoro; e dove si avvierà un progetto di telemedicina in collegamento tra Timisioara e Bucarest. Con l’Intesa di oggi, hanno tenuto a sottolineare l’Assessore regionale e il Presidente Ostaficiuc, le già ottime relazioni tra Veneto e Timis diventano oggetto di una forte evoluzione, che si caratterizza soprattutto negli aspetti economici ed in quelli legati al prossimo ingresso della Romania nell’Unione Europea. In quest’ultimo settore, le due Istituzioni si sono impegnate a utilizzare in maniera coordinata gli strumenti operativi e finanziari predisposti dall’Unione Europea, in particolare quelli legati agli strumenti di pre-adesione (la Romania entrerà nell’Ue nel 2007) e ai programmi collegati ai settori di collaborazione individuati. Verranno anche coordinati i progetti attuati tramite finanziamenti comunitari con le inizative finanziate a livello regionale e nazionale. Veneto e Timis lavoreranno anche a stretto contatto nell’ambito degli organi rappresentativi delle Regioni in seno all’Unione Europea, e promuoveranno inziative per favorire incontri con le rappresentanze istituzionali dei Paesi dell’Europa centro-sud orientale e balcanica. Forte sviluppo è assegnato anche ai rapporti economici, nell’ambito dei quali la cooperazione riguarderà le attività produttive in generale e i Distretti Industriali in particolare, l’incentivazione dei rapporti commerciali e di quelli tra le Piccole e Medie Imprese rafforzando la rete dell’import export tra le parti, lo scambio di conoscenze in materia di ricerca scientifica e innovazione tecnologica, di tecnologie ambientali e di energie rinnovabili. Proseguirà inoltre con altre iniziative la collaborazione in materia di sanità e sociale, cui si aggiungeranno anche agricoltura, agriturismo e produzione animale, protezione civile, turismo, cultura e formazione professionale.(Italia Estera) -