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Il voto degli Italiani all'Estero

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15 mar 2006VOTO ALL'ESTERO: CIRCOSCRIZIONE SECONDA, I CANDIDATI DI FORZA ITALIA

SAN PAOLO (BRASILE), 15 MAR (Italia Estera) - Diego Tomassini, italiano residente a San Paolo, uomo colto e pragmatico, disputerá alle prossime elezioni del 9 Aprile un seggio alla Camera dei Deputati del Parlamento italiano. Antonio Aldo Chianello, brasiliano di successo residente a Rio de Janeiro, si candida invece per il Senato della Repubblica.
Tra il 22 Marzo e il 6 Aprile infatti, tutti gi italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE, potranno scegliere i propri rappresentanti a Roma.
Si tratta di un fatto inedito per la storia politica mondiale. Per la prima volta, tutte le persone nate all’estero, ma che hanno ottenuto la cittadinanza italiana, potranno votare ed eleggere i propri rappresentanti al Parlamento italiano. Questa prerogativa include figli, nipoti e discendenti degli emigranti che hanno ottenuto la cittadinanza italiana, facendoli cosí diventare cittadini italiani a tutti gli effetti, attraverso un atto di completa democrazia.
Le elezioni all’estero avverranno per corrispondenza, tra il 22 Marzo e il 6 di Aprile, mentre in Italia si andrá alle urne  il 9 e 10 di Aprile. I deputati e i senatori, eletti dai residenti all’estero, parteciperanno ai lavori del Parlamento con gli stessi diritti e doveri di quelli eletti in Italia. Il costo delle elezioni, secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno, sará di 427 milioni di euro, di cui il 10% é destinato alle elezioni all’estero.

Elettorato

Le prossime elezioni italiane saranno le prime che coinvolgeranno tutti i paesi del mondo. In Brasile saranno circa 174 mila gli elettori che andranno al voto, e di questi, quasi la metá  risiede nello stato di San Paolo, seguiti da Rio de Janeiro, Rio Grande do Sul , Paraná, Santa Catarina, Espirito Santo e Minas Gerais. In Argentina, il piú grande collegio elettorale dell’America Meridionale, risiede circa il 50% degli elettori sudamericani, circa 378 mila cittadini italiani.
 In Brasile, gli italiani e i brasiliani con doppia cittadinanza, si stanno giá mobilitando. Voteranno per corrispondenza, ricevendo dal Consolato Generale d’Ítalia le schede elettorali, che dovranno, una volta scelti i propri candidati, essere restituite (via corrispondenza) entro le 16.00 del 6 aprile.
Gli elettori dell’America Meridionale (Argentina, Bolivia, Equador, Cile, Brasile, Paraguay, Perú, Uruguay e Venezuela) potranno scegliere di votare per qualsiasi partito e candidato, per esempio: un candidato brasiliano potrá avere il voto di un elettore chileno e viceversa. Saranno scelti cinque parlamentari – due senatori e tre deputati – che avranno gli stessi diritti e doveri dei parlamentari eletti in Italia. I parlamentari eletti all’estero oltre a poter discutere tutti i temi del Parlamento italiano, come l’elezione del Presidente del Consiglio, potranno portare la voce del proprio collegio elettorale a Roma.

Diritto alla cittadinanza

Per il candidato Diego Tomassini - giovane economista di 43 anni residente a San Paolo, uno tra i piú influenti e carismatici candidati di Forza Italia, che concorrerá un seggio alla Camera dei Deputati - il voto conferisce ai cittadini italiani residenti all’estero la possibilitá di esprimere democraticamente le proprie convinzioni politiche.

 “Si tratta di un’occasione unica per gli italiani che risiedonio in questo grande continente. La possibilitá di andare alle urne e di partecipare delle decisioni della politica nazionale italiana, si traduce in un grande atto democratico, pur vivendo fuori dalla madrepatria”, spiega Tomassini.

Sanitá

“ Il problema della sanitá é  quello che piú incide sulla vita delle persone anziane che vivono in America Meridionale. Utilizzando l’esperienza acquisita all´Ospedale Italiano di Rio de Janeiro, lotteró affinché sia possibile chiudere accordi bilaterali atti a garantire assistenza ospedaliera ai nostri cittadini, in loco e in Italia”, afferma Chianello. 
All’interno del programma politico di Forza Italia i candidati Diego Tomassini (candidato per le liste di Forza Italia alla Camera dei Deputati) e Antonio Aldo Chianello (candidato per le liste di Forza Italia al Senato della Repubblica), lavoreranno in difesa degli interssi di tutti gli italiani - e discendenti di questi - che vivono nell’America Meridionale, strutturando e mettendo in atto misure per aiutare ed appoggiare le famiglie nelle aree della salute e della giustizia sociale, dell’educazione e del lavoro.
 Tra i punti salienti del programma politico di Tomassini e Chianello, spiccano:
  1. Fornire maggiori opportunitá di crescita e successo professionale ai cittadini italiani residenti in America Meridionale, attraverso programmi di intercambio culturale e commerciale con l‘Italia.
  2. Snellire la burocrazia per ottenere la cittadinanza italiana e conferire il massimo rispetto ai cittadini italiani che usufruiscano dei servizi in tutte le rappresentanze diplomatiche, sia in America meridionale che in Italia, senza discriminazioni.
  3. Aumentare il tetto della pensione a 800 euro per le persone con piú di 70 anni.
  4. Creare un sistema sanitario di intercambio, che prevede l’arrivo di medici italiani che visiteranno gratuitamente i cittadini dell’America Meridionale. Garantendo inoltre, un servizio sanitario gratuito in Italia per i cittadini residenti all’estero.
  5. Dare la prioritá lavorativa ai cittadini italiani, in tutti gli enti che ricevono fondi pubblici dall’Italia
  6. Aumentare l’intercambio commerciale tra imprese italiane  e brasiliane.
“Nasce in questi anni un’ Italia nuova, umile e tenace, orgogliosa ed onesta, che crede nella democrazia e nella difesa dei principî di libertá. Un’Italia che non ha un passato da nascondere e che non ha paura di sperare e credere”. Questa Italia siamo noi.



 
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