ROMA,24 feb. (Italia Estera) - Il coordinatore nazionale del Ctim, Gian Luigi Ferretti, sceglie anche lui l'ironia per rispondere all’articolo di Slvana Mangione (nella foto), capolista alla Camera per L'Unione nella circoscrizione estero circoscrizione per l'America settentrionale e centrale, pubblicato oggi, 24 febbraio, sul quotidiano La Gente d’Italia
La strega stava invecchiando.
Una volta, quando ancora era una donna, aveva amato molto l'imperatore. Non perdeva occasione per corteggiarlo e chiedere i suoi favori, svolazzandogli
intorno con fare ossequioso.
Rimasta orfana di papà Bettino, in disperata ricerca di una casa, giunse al punto di chiedere pubblicamente di essere riscaldata dal calore della fiamma nella reggia dell'imperatore. Bussò e non le fu aperto. Si riparò allora sotto una quercia covando il suo rancore e coltivando la terribile magia rossa che, in poco tempo, la trasformò in strega malefica.
Ma a nulla valsero le sue pozioni velenose e fu così che, fallito anche il sabba decisivo (detto sabba elettorale), fu ricacciata per sempre nel buio
bosco dell'anonimato, mentre l'imperatore ed i suoi seguaci continuarono a vivere felici e contenti.
Stretta la foglia, larga la via, Silvana ha detto la sua ed io la mia.
Gian Luigi Ferretti