- ROMA - Il Sottosegretario agli Affari Esteri, Mario Baccini, accompagnato dall’Ambasciatore Francesco Aloisi de Larderel, Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, inaugurerà sabato 8 dicembre, alle ore 11.00, il padiglione del Ministero degli Affari Esteri a “Culturalia”, il Salone dei Beni e delle Attività Culturali che si terrà alla Fiera di Roma dall’8 all’11 dicembre.
Verrà così presentata l’attività di promozione della cultura, della lingua e della scienza italiane all’estero realizzata dalla rete delle Rappresentanze Diplomatiche e Consolari e dagli Istituti Italiani di Cultura nel corso del 2001.
Il padiglione dedica uno spazio particolare al
Progetto Internazionale Ars Aevi, la Collezione di
‘Arte dell’Epoca’ per il Museo di Arte Contemporanea a Sarajevo.
Avviato in Bosnia nel 1992 e sostenuto dalla Farnesina da vari anni, il Progetto mostra come la promozione e la cooperazione culturale abbiano una forte valenza politica, quali efficaci strumenti per rafforzare i valori di pace, amicizia e solidarietà internazionale.
L’idea di creare un nuovo centro d’arte nella capitale bosniaca, in continua evoluzione grazie al contributo di artisti e di intellettuali di tutto il mondo, indica come gli scambi culturali siano rimasti vivi in Bosnia Erzegovina nonostante le vicende belliche. Si conferma così il sostegno internazionale a Sarajevo, che è stata simbolo di pluralismo culturale e religioso.
E’ da segnalare anche la presenza, nel Padiglione della Farnesina, di due opere di Michelangelo Pistoletto, primo artista ad offrire un’opera al Progetto:
‘La Porta dello Specchio’ del 1989 e
‘Il Tronco Albero Diviso’ del 1999. Grazie al sostegno del Ministero Affari Esteri, il Progetto Ars Aevi ha potuto organizzare una grande Mostra di questo artista, della quale è visibile ora il video. Inaugurata a Sarajevo all’inizio del 2001, la mostra è stata portata a Budapest nel maggio dello stesso anno.
Inoltre, su un pannello di 5 metri x 3, il Ministero Affari Esteri offre in visione al pubblico anche un’altra importante opera italiana dedicata ad Ars Aevi, il
‘Progetto per un Museo di Arte Contemporanea a Sarajevo’ di Renzo Piano, destinato ad ospitare le opere della Collezione.