ROMA, 13 gen. - (Italia Estera) - Il ministro delle Attività produttive Claudio Scajola, in occasione della presentazione della mostra 'Mito&Velocita'', evento dedicato all'eccellenza dell'industria automobilistica e motociclistica italiana che si inaugurerà a Mosca il 27 gennaio prossimo, fino al 12 febbraio, ha riassunto il nuovo corso dell' 'offensiva' che il made in Italy si appresta a varare, attraverso un’immagine e un modulo nuovi, quello del "fare sistema". E parlando degli italiani nel mondo ha affermato che hanno il compito di diffondere una nuova politica dell’italianità, quindi "Non solo pizza e mandolino, anche industria e tecnologia".
La mostra 'Mito&Velocità' rientra nel quadro delle iniziative promozionali che il ministero delle Attività Produttive ha attivato, in collaborazione con l'Ice, con l'obiettivo di rafforzare i legami e l'interscambio con la Federazione Russa ed incentivare la realizzazione di investimenti russi in Italia.
L' esposizione moscovita è organizzata dall'Ice e dall'Anfia, associazione nazionale che riunisce le industrie automobilistiche italiane, in collaborazione con alcune Regioni e l'Unione costruttori macchine utensili (Ucimu). Agusta, Alenia Aeronautica, Ansaldo Breda, Bertone, Brembo, De Rosa, Ducati, Ferrari, Fiat, Finmeccanica, Giugiaro, Maserati, MVAgusta, Olmo, Pininfarina, Telespazio, Zagato e altri storici marchi della tradizione automobilistica italiana esporranno i loro prototipi ed esemplari nei 5.000 metri quadrati della famosa sede del Maneggio degli Zar a Mosca.
L'export italiano in Russia sta crescendo: +21,3% nel 2004 balzato a 31,2% nella prima metà del 2005, ha sottolineato Scajola. Ma, soprattutto, quello russo rappresenta un mercato vergine, ricco e in forte espansione per gli stilisti dell'auto italiani, una strada facilitata anche dai buoni rapporti economici e politici in corso tra i due Paesi. "Puntiamo sulla possibilità di collaborazioni e joint venture tra i due mercati", ha detto il vice presidente Anfia Carlo Sinceri.
"Per la promozione del Made in Italy in Russia ci troviamo a un nuovo inizio", ha detto il presidente dell'Ice, Umberto Vattani, definendo la mostra uno degli eventi tra i più importanti. Nel raccontare il mito della velocità e le due caratteristiche dell' industria automobilistica italiana, la creatività e lo stile da un lato, la tecnologia e la qualità dall'altra, la mostra si snoderà attraverso un percorso storico e pittorico affascinante che dalle macchine di Leonardo Da Vinci passa per il Futurismo fino ai giorni nostri, proiettandosi sul prossimo futuro della tradizione automobilistica italiana. In parallelo alla mostra, un calendario di altri eventi quali forum, conferenze, workshop e letture universitarie.