BOSTON, 15 OTT -(Italia Estera) - Il ministro per gli italiani nel Mondo Mirko Tremaglia ha concluso la sua missione negli Stati Uniti. Oggi l’ultimo incontro con gli italoamericani di Boston
La missione era cominciata otto giorni a New York con la partecipazione di Tremaglia alle celebrazioni del Columbus Day e che ha anche segnato l'avvio della campagna per il voto della primavera prossima (in cui gli italiani all'estero potranno eleggere per la prima volta propri rappresentanti).
L'ultimo incontro del ministro con le comunità italiane del Nord America è stato alla Casa Dante Alighieri di Boston, dove c'erano a incontrarlo centinaia di italiani fra cui ricercatori e docenti delle Università di Boston, come le prestigiose Harvard e Mit. La tappa di Boston non era inizialmente in programma ma è stata inserita all'ultimo momento.
Commentando gli otto giorni del suo viaggio, il ministro Tremaglia ha detto: "E' stato un viaggio trionfale, che mi ha profondamente commosso per il calore e l'affetto che mi hanno dimostrato gli italiani d'America: prima quelli di New York, alla parata del Columbus Day, poi quelli di Detroit, Chicago, Filadelfia e infine Boston".
Tremaglia ha pure visitato le comunità italiane in New Jersey e Connecticut ed il quotidiana in lingua italiana “America Oggi”. Agli italiani incontrati, il ministro ha lanciato un messaggio chiaro: "Non date retta ai falsi profeti. Vi garantisco che si voterà e che le liste saranno italianissime, nessun simbolo di partito, ma solo amore per la patria".
E rivolgendosi ancora a tutti gli Italiani incontrati negli USA il Ministro ha detto: “Vi lascio con nostalgia per questi incontri così belli e calorosi che sicuramente si rinnoveranno nei miei prossimi viaggi in Sudafrica, America Latina e Australia”