Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
06 ott 2005Ue, Ritorna la bistecca alla 'fiorentina' sulle tavole- Toscana in festa

BRUXELLES -(Italia Estera) - Da Bruxelles è arrivato il via libera definitivo per il ritorno a tavola della 'fiorentina', uno dei simboli del made in Italy alimentare. Dopo quattro anni e mezzo di messa al bando per l'allarme Bse, oggi è arrivato l'attesissimo verdetto del Comitato permanente per la catena alimentare dell'Ue che ha accolto la proposta della Commissione europea di innalzare da 12 a 24 mesi l'età dei bovini per la rimozione della colonna vertebrale.

Per il Commissario Ue alla salute e alla protezione dei consumatori, Markos Kyprianou, il via libera ''riflette il modo positivo in cui l'Europa ha saputo combattere la Bse'' e in un comunicato diffuso a margine della riunione di questa mattina, Kyprianou sottolinea che questo è ''il primo passo verso la rimozione delle misure'' che l'Ue aveva adottato tempestivamente in risposta all'emergenza della ''mucca pazza''.

In particolare gli esperti nazionali, membri del Comitato dell'Ue, hanno approvato la modifica del regolamento 999 del 2001 sulla Bse, una misura che era stata predisposta per rispondere prontamente all'allarme Bse e ai suoi drammatici effetti.

La decisione odierna giunge dopo i pareri favorevoli prima dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), che ha sede a Parma, espresso il 26 maggio di quest'anno e, ultimo in ordine di tempo, quello del Parlamento europeo, recentissimo, del 24 settembre. Parere che avevano commentato positivamente sia il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno e sia quello della Salute Francesco Storace.

Ora, per l'effettivo ritorno della 'fiorentina' bisognerà aspettare solo i tempi tecnici per la modifica del regolamento comunitario, emanato nel 2001, che classificava i materiali a rischio di Bse, tra i quali appunto la colonna vertebrale. Ci vorranno quindi circa 60 giorni per la sua ricomparsa sui banchi dei macellai.

Per la Toscana questo ''è un giorno di festa''. Ne è sicuro l'assessore regionale toscano all'Agricoltura Susanna Cenni, che aggiunge: ''Finalmente una delle bandiere della nostra gastronomia, della nostra tradizione, della nostra zootecnia, la famosa 'fiorentina', fa il suo atteso ritorno''. ''Per quattro anni e mezzo - continua l'assessore Cenni - la 'fiorentina' e' stata la grande assente dalle nostre tavole. Ma si puo' davvero dire che non e' stata dimenticata neppure per un giorno''. Tra i tanti toscani che oggi apprenderanno con soddisfazione questa notizia, certamente in prima fila, evidenzia l'assessore, ci sono gli allevatori. ''Sono stati loro a subire più direttamente gli effetti del provvedimento''.

Soddisfazione anche da parte della Coldiretti che annuncia un boom delle richieste ''per le 40mila chianine negli allevamenti italiani, nelle macellerie e nei ristoranti tipici''. L'appuntamento è adesso per il prossimo dicembre ma intanto già si annunciano manifestazioni ed iniziative per celebrare atteso ritorno delle famose e gustose bistecche italiane.



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati