29 lug 2005 | L'ARCIVESCOVO DI GENOVA BERTONE TRA I LIGURI DI BUENOS AIRES E ROSARIO |
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BUENOS AIRES - L'Arcivescovo di Genova, Cardinale Tarcisio Bertone (qui ripreso mentre giura prima di entrare nell'ultimo Concistoro), è stato insignito della laurea honoris causa dall'Università Cattolica di Salta. Per l’occasione il porporato ha fatto visita ai liguri di Buenos Aires e di Rosario. Ne dà notizia Tribuna Italiana, settimanale in lingua italiana edito a Buenos Aires, in un articolo a firma di Italo Garibaldi
"Il primo incontro con i corregionali – scrive Garibaldi - si è svolto durante la cerimonia, presso la sede di Buenos Aires della Cattolica di Salta. Il Cardinal Bertone si è intrattenuto affabilmente con i suoi "fedeli emigrati" e discendenti di liguri, sotto il Patronato della Madonna della Guardia. Con loro ha parlato delle radici ataviche nutrite dalla fede dei padri e dell'identità regionale che caratterizza gli emigrati liguri, per la devozione molto diffusa in Argentina della Madonna della Guardia, sempre accompagnata dai "Porta Cristo" genovesi con la loro Confraternita di tre squadre che sono le uniche in tutta l'America".
Molte le domande poste al Cardinale Bertone durante l’incontro: tra queste informazioni sui suoi 22 anni di ministero pastorale in Vaticano. "Il porporato, che è dottore in Teologia Morale e in Diritto Canonico e che è stato rettore dell'Università Salesiana di Roma ha parlato del suo lavoro in seno alla Congregazione per la Dottrina della Fede, in stretta collaborazione con l'allora cardinale Joseph Ratzinger, oggi Papa Benedetto XVI, e degli incontri di lavoro con Papa Giovanni Paolo II".
Nel corso della sua visita ai liguri il 16 luglio (festa della MADONNA DEL CARMELO) IL Cardinale Bertone ha celebrato la messa nella Chiesa "Mater Misericordiae", "detta pure Chiesa Italiana di Buenos Aires, in via Moreno, costruita dai liguri di Savona nel 1870 e che nel 1875 fu il primo tetto che accolse i Missionari di Don Bosco nel mondo".
"Finita la Messa l'arcivescovo di Genova ha partecipato a un "asado" in suo onore, servito nella sede della Società Ligure del rione di La Boca, e dopo ha fatto una rapida passeggiata visitando i luoghi tradizionali della zona: "Caminito", la Chiesa di San Giovanni Evangelista che nel 1877 fu la prima parrocchia retta dai Salesiani in Argentina, e lo stadio di Boca Juniors". Visita quest’ultima voluta perché legata alle "sue origini "xeneise" e perché Bertone, da buon salesiano, simpatizza con il calcio". Bertone inoltre, nato vicino a Torino, simpatizza con la Juventus.
"Don Bosco – racconta Garibaldi nel suo ampio servizio - giocava a calcio per attrarre a sé i ragazzi senzatetto dei rioni di Torino, per offrire loro un tetto, l'alimento per il corpo e per lo spirito, l'educazione e un lavoro artigianale. Così cominciò la sua Opera in favore dei giovani, che oggi continua nei cinque Continenti, ha ricordato il Cardinale".
A conclusione della visita, il Cardinale si è recato al Santuario della Madonna della Guarda a Bernal, dove è stato accolto dai liguri residenti nel "partido" di Quilmes.
"Il giorno dopo – conclude Tribuna Italiana - a Rosario, il Cardinale Bertone è stato accolto dalla numerosa comunità ligure di Rosario e dintorni che ha partecipato alla Santa Messa celebrata nella Chiesa della Madonna della Guardia di quella città, presenti le squadre di Porta Cristo di Rosario e della vicina cittadina di Arroyo Seco al completo"
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