- BERLINO – Finalmente il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Johannes Rau, ha firmato la nuova legge sull’immigrazione.
I tre lunghi mesi di attesa, che hanno preceduto la firma, sono dipesi dal fatto che per l’opposizione era stata irregolare la procedura con la quale il testo legislativo era stato approvato nel Bundesrat.
Cosi’, a seguito delle numerose polemiche sorte, e’ stato necessario un esame particolarmente attento di tutti quei passaggi che hanno condotto all’approvazione della legge.
Per il Presidente Rau non sussisterebbe una violazione evidente e indubitabile della Costituzione, ma tuttavia sarebbe opportuno sottoporre al giudizio della Corte Costituzionale i fatti avvenuti nel corso della votazione, per meglio rassicurare le parti dell’effettiva regolarita’ della procedura.
Intanto, diversi Länder governati dalla CDU/CSU hanno gia’ manifestato l’intenzione di rivolgersi alla Corte di Karlsruhe.
Rau ha mosso qualche critica al fatto che la votazione di questa nuova legge sia stata in parte sfruttata sia dal governo che dall’opposizione per una prova di forza e per la propaganda elettorale, quando in realta’ tra i due partiti non vi sarebbero grosse divergenze di opinione sulla politica migratoria.