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29 set 2004GOVERNO / La riunione del Consiglio dei Ministri - Il comunicato

ROMA - il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 19,00 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.

Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.

Il Consiglio ha espresso al Presidente Berlusconi, al Sottosegretario Letta ed al Ministro Frattini le felicitazioni più vive per l’esito positivo della delicata trattativa che ha permesso a Simona Pari e a Simona Torretta di ritornare in libertà ed ha condiviso la felicità delle famiglie e di quanti hanno positivamente collaborato per il rilascio delle connazionali e dei due operatori iracheni .

Il Consiglio ha poi approvato, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Siniscalco, il disegno di legge finanziaria per il 2005. L’obiettivo programmatico per il 2005 è un deficit effettivo pari al 2,7% del PIL, in leggera riduzione rispetto al 2,9% del 2004 e coerente con gli impegni assunti a livello europeo. Rispetto all’andamento del deficit tendenziale 2005, stimato al 4,4% del PIL, l’aggiustamento è pari a 24 miliardi di euro.

La legge finanziaria per il 2005 è in linea con il quadro di finanza pubblica definito con il Documento di programmazione economica e finanziaria; è semplice ma solida, costruita con un metodo diverso dal passato. Il punto di riferimento iniziale è il livello delle spese e delle entrate del 2004 e non più quello tendenziale per l’anno successivo. Per il 2005, vengono incrementate del 2% tutte le voci di spesa del 2004; incrementi maggiori, tuttavia, sono previsti per alcune voci a valenza sociale e strategica: pensioni ed altre prestazioni sociali, investimenti fissi lordi.

Nel complesso la spesa pubblica primaria (cioè, al netto degli interessi sul debito) cresce del 2,6% rispetto al 2004. Il provvedimento non tocca l’andamento tendenziale della spesa per il personale.

Entro breve tempo, inoltre, il Governo presenterà un provvedimento per lo sviluppo, integrato alla legge finanziaria, che conterrà interventi per il rilancio della competitività e misure per la tutela del potere d’acquisto. In questo provvedimento, che prevede nuove forme di finanziamento degli investimenti pubblici con il ricorso al capitale privato, sarà inserito anche un importante modulo della Riforma fiscale.

Il Consiglio ha inoltre approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione per l’anno 2005 e il bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007, la Nota di aggiornamento al Documento di programmazione economica e finanziaria 2005-2008, nonché la Relazione previsionale e programmatica per l’anno 2005.

Successivamente sono stati approvati i seguenti provvedimenti:

su proposta del Ministro del lavoro e delle poltiche sociali, Maroni;

- un decreto-legge per l’adozione di misure in materia di ammortizzatori sociali, teso a fare fronte a gravi situazioni occupazionali conseguenti a chiusura dell’attività aziendale e che prevede altresì interventi a sostegno del reddito per alcuni settori quali il settore tessile. Il decreto vara inoltre interventi necessari per realizzare importanti misure di carattere sociale per favorire l’associazionismo e la disabilità. Non sono presenti nel provvedimento misure riguardanti l’Alitalia in quanto si attende l’esito del negoziato con le parti sociali attualmente in corso; tali misure potranno essere varate con ulteriore decreto-legge oppure sotto forma di emendamenti in sede di conversione;

su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, e del Ministro per la funzione pubblica, Mazzella:

- un regolamento che disciplina le attribuzioni ed i compiti dell’Alto Commissario per la prevenzione ed il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all’interno della pubblica amministrazione, già istituito con legge nell’ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tali funzioni consistono in sorveglianza e monitoraggio (indagini conoscitive, elaborazione ed analisi di dati, controllo su procedure contrattuali di spesa e su comportamenti conseguenti) dell’attività amministrativa della pubblica amministrazione per tali specifici fini, nel rispetto delle competenze delle Regioni e delle Province autonome. Viene disciplinata inoltre la composizione della struttura di supporto. Sono stati espressi sul provvedimento i pareri prescritti. Il Consiglio ha anche deciso di nominare Alto Commissario il magistrato di Cassazione dott. Gianfranco TATOZZI, attuale Capo Dipartimento degli Affari di giustizia del Ministero;

su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi:

- un regolamento per l’aumento del numero delle onorificenze “Al Merito della Repubblica italiana” attribuite direttamente dal Presidente della Repubblica, anche al fine di conferire a tale onorificenza una rinnovata aderenza ai momenti significativi di crescita e di sviluppo della società civile. Sul provvedimento si è espresso favorevolmente il Consiglio di Stato.

Il Consiglio ha inoltre deliberato, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, l’avvio della procedura per il rinnovo triennale dell’incarico di Direttore dell’Agenzia delle entrate conferito all’avv. Raffaele FERRARA.

La seduta ha avuto termine alle ore 22,30.





 
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