- ROMA - "L’8 agosto del 1956 nella miniera di Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio morirono 262 uomini che erano scesi a lavorare in miniera. La maggior parte di loro era di nazionalità italiana.
Vorrei ricordare e rendere omaggio alla memoria di quegli uomini semplici e coraggiosi che hanno contribuito a far conoscere il valore del lavoro italiano all’estero.
I Democratici di Sinistra ricordano quegli avvenimenti perché le nuove generazioni sappiano e riflettano sul passato dei nostri concittadini, un passato fatto di duro lavoro e tanti sacrifici che sopportarono per dare all’Italia quel benessere e progresso sociale che oggi ci appartiene. E sia anche un momento di riflessione di quanto sia difficile l’esistenza di chi per necessità è costretto a emigrare in terra straniera. Per questo ci battiamo per scelte politiche e legislative che garantiscano i lavoratori qualunque sia la loro nazionalità e provenienza".
Questo il testo del messaggio inviato dal Segretario nazionale dei Ds Piero Fassino all’ambasciatore d’Italia in Belgio Massimo Macchia in ricordo delle vittime della tragedia di Marcinelle.