- GENOVA – E’ nata a Genova l’Associazione “Vita Cortese”-
che ha lo scopo di diffondere il valore, oggi spesso disatteso, della cortesia, facendo proprio il motto di R. Runcie: “ Noi non moriremo come popolo se non funzioneremo economicamente. Ma se non funzioneremo a livello di rapporti umani, ci autodistruggeremo.”
In una società dove si comunica sempre meno; dove si viaggia per ore sullo stesso treno e non si scambia una parola con le persone sedute accanto; dove si fanno trenta piani in ascensore fissando la targhetta dei dati tecnici; dove ci si augura di non incontrare vicini nelle scale quando si esce di casa; insomma, in un mondo sempre meno attento alla qualità dei rapporti interpersonali potrebbe sembrare fuori luogo parlare di cortesia.
Ma davvero questo modo di vivere piace a tutti? – si domanda la presidente Tiziana Zito - Noi abbiamo la speranza, anzi la convinzione, che non sia così; sappiamo che a tante persone, come a noi, piacerebbe uno stile di vita più rilassato, una maggiore semplicità nei rapporti umani, un comportamento quotidiano improntato non all’indifferenza o addirittura alla prevaricazione, ma alla disponibilità, alla comprensione del punto di vista altrui e all’empatia con il prossimo.
La “cortesia” nei rapporti quotidiani è il primo passo, perché tutti sappiamo quanto la forma influenzi il contenuto. Da questa convinzione ha preso corpo l’idea di far nascere a Genova, città che sarà fra qualche mese all’attenzione del resto d’Europa come Capitale della Cultura, l’Associazione “Vita Cortese”. Più che un’associazione è uno stile di vita, una filosofia, un movimento che instaurerà, confidiamo, un circolo virtuoso di rapporti più comunicativi fra tutti noi. Cortesia quindi intesa nel concetto moderno di disponibilità a comunicare, non a caso il nostro slogan è “semplicemente comunicativi”.
La nostra mascotte, il delfino Cortese, in forma di piccolo distintivo da applicare sulla giacca o sul vestito, sarà il tratto evidente dell’adesione a questi principi; gli associati così si riconosceranno oltre che, ovviamente, dai modi cortesi e dalla predisposizione al dialogo.
Il “meraviglioso mezzo” (il distintivo) che non necessita di computer, modem, linee telefoniche, cellulari, antenne e cavi, permetterà a chi lo espone di conversare piacevolmente con chi ha casualmente accanto. Nasce così la comunicazione occasionale ravvicinata, prima forma di comunicazione che esalta il dialogo a breve distanza.
Da Meucci (telefono) a Marconi (radio) a Gates (Internet), gli uomini si sono sempre preoccupati di comunicare attraverso le grandi distanze, trascurando la comunicazione naturale, oggi praticamente in fase di estinzione. Da qui nasce il nostro invito al dialogo, naturalmente se in quel momento ne avremo il desiderio. In caso contrario, per non deludere le aspettative altrui, è consigliabile togliere il distintivo esposto e metterselo in tasca. Del resto una giornata “storta” può capitare a tutti.
“Vita Cortese” organizzerà importanti iniziative, come la “Giornata Mondiale della Cortesia” (sabato 29 maggio 2004), tese a consolidare sempre più i rapporti interpersonali e a rendere note le sue convinzioni.
Per far conoscere anche ai più piccoli il delfino Cortese e il suo messaggio ci adopereremo a diffonderlo nelle scuole e in tante altre realtà: diffonderemo cortesia ovunque.

Giornata della cortesia
Sabato 29 maggio 2004 si celebrerà la prima “Giornata della cortesia”. Una giornata nella quale tutti noi saremo più attenti ai rapporti interpersonali e disponibili al dialogo con le persone che avremo accanto. Un’occasione per riscoprire antiche abitudini, ormai poco praticate, rivedendo giovani che cedono il posto agli anziani, persone che si salutano cordialmente, esercizi commerciali che offrono piccoli omaggi ai loro clienti. Avremo quindi la possibilità di apprezzare questo semplice valore e di accorgerci di quanto sarebbe migliore un mondo impostato su relazioni più cordiali, perchè è la semplicità di un piccolo gesto a portare grandi gratificazioni!
I Comuni italiani che condivideranno questa “filosofia di vita” e aderiranno alla giornata organizzeranno manifestazioni, concerti, mostre, convegni tutto in nome della cortesia.
Durante questa particolare giornata si svolgerà a Genova “La cortesia nell’arte”, concorso riservato a pittori, scultori e fotografi che, aderendo all’iniziativa, dovranno inviare due opere che saranno esposte presso la sede della Promotrice di Belle Arti della Liguria. Una giuria di esperti di settore premierà le opere più significative. Inoltre sarà premiato il personaggio “Cortese” dell’anno.

La cortesia nel commercio
Pensiamo che la cortesia sia un principio da rivalutare e diffondere anche nei rapporti commerciali che quotidianamente si svolgono tra fornitore e cliente. I consumatori oggi sono sempre più alla ricerca di un servizio professionale, di qualità e anche cortese. Un valore aggiunto da non sottovalutare che ha dimostrato nei nostri sondaggi di poter aumentare sensibilmente le possibilità di far tornare e fidelizzare il cliente.
Sulla cortesia si è poco concentrata la comunicazione degli ultimi anni, ma riteniamo che oggi sia l’elemento chiave sul quale puntare per fare la differenza in un mercato dai rapporti sempre più impersonali.
Le persone che si rivolgono anche per la prima volta alle Aziende che aderiscono all’Associazione Vita Cortese sanno di trovare professionalità, qualità e cortesia. Le nostre Aziende sono riconoscibili dall’adesivo posto sulla porta d’ingresso e saranno pubblicizzate attraverso il sito www.vitacortese.it