ROMA - «La mia esperienza all'interno di Futuro e libertà al Senato è finita», ha annunciato oggi il senatore Giuseppe Menardi che da giorni è su posizioni critiche verso Gianfranco Fini e del falco Italo Bocchino.
Già stamani aveva votato in dissenso dal suo gruppo nella fiducia sul decreto milleproroghe. Una nuova grana per Fini, dopo quella di ieri sempre nel gruppo dei senatori dove abbiamo dovuto registrare le dimissioni di Pasquale Viespoli dalla carica di capogruppo di Futuro e Libertà al Senato.
Le dimissioni sono poi rientrate perché il gruppo del Fli al Senato ''ha condiviso le motivazioni'' del capogruppo ed ha proceduto subito ad eleggerlo questa volta proprio capogruppo con il mandato unanime di assicurare il posizionamento politico nel centrodestra". A questo punto il senatore Viespoli ha dichiarato:"Non farò parte dell'ufficio di presidenza di Fli, per coerenza con il mandato ricevuto dai senatori" ha detto poi Viespoli ai giornalisti.