Servizio di Attilio Pisani
NEW YORK, 15 NOV (Italia Estera) - La terza commissione dell'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato la risoluzione sulla moratoria dell'esecuzione della pena di morte con 99 voti a favore. Hanno votato contro 52 paesi. Gli astenuti sono stati 33.
L'approvazione della risoluzione sulla moratoria della pena di morte è stata salutata da un lungo applauso dei diplomatici della terza commissione.
Il sottosegretario agli esteri Gianni Vernetti, dopo il voto ha detto: "E' un grande successo dell'Italia". "La risoluzione approvata dalla terza commissione - ha aggiunto - rappresenta una formidabile arma di dissuasione politica e morale". "Oggi si è scritta una pagina importante del diritto internazionale. Questo voto darà forza all'opinione pubblica e alla società civile dei paesi in cui la pena di morte viene ancora applicata e spesso abusata". Il risultato, secondo Vernetti, è il frutto di un intenso lavoro diplomatico del Governo italiano anche grazie al sostegno del Parlamento che ha approvato all'unanimità due risoluzioni in materia.
Due, secondo il sottosegretario, i fattori cruciali per il successo del voto: da un lato il fatto che si sia riusciti a tenere unita la coesione europea, ma soprattutto che "siamo riusciti a costruire una coalizione di 87 Paesi in tutti e cinque i continenti".
Per l'ambasciatore italiano all'Onu, Marcello Spatafora: "In questi anni all'Onu abbiamo vinto tutte le battaglie. Non ne abbiamo perso neppure una. Ma quella vinta oggi è quella di cui tutti noi dobbiamo essere più orgogliosi". "Siamo soddisfatti per il grosso successo del paese, del governo, del parlamento e della società civile", ha detto Spatafora, osservando che questa soddisfazione "é anche una soddisfazione concettuale per aver individuato la strategia giusta in un gioco di squadra perfetto". Secondo il rappresentante permanente dell'Italia alle Nazioni Unite "tutto è andato come da copione”.
Il ministro per le Politiche Comunitarie, Emma Bonino, commossa, ha commentato così con Radio Radicale l'approvazione del testo nella terza commissione delle Nazioni Unite L'approvazione della moratoria sulla pena di morte rappresenta ''la bella faccia dell'Italia, la forza dei Radicali quando sanno combinare la non violenza con le istituzioni''.
Il Vice presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Massimo D'Alema ha accolto con viva soddisfazione l'approvazione - da parte della Terza Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite - del testo della risoluzione per la moratoria della pena capitale nel mondo. Il voto della Terza Commissione costituisce un passo decisivo verso l'adozione definitiva della risoluzione da parte della plenaria dell'Assemblea Generale, che dovrebbe avvenire nel mese di dicembre. L'Italia conferma di essere in prima linea nel mondo in materia di tutela dei diritti umani. La lotta contro la pena di morte a livello internazionale e' uno dei temi prioritari di politica estera, che vede impegnati Governo, Istituzioni, forze politico-parlamentari e organizzazioni non governative in una campagna corale, convinta e tenace che ha prodotto un primo, rilevante risultato.
Attilio Pisani/Italia Estera