| 26 mag 2006 | I PRESUNTI BROGLI DEL VOTO ALL’ESTERO, Eduardo Pollastri: Ecco i fatti |
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 ROMA, 26 MAG - (Italia Estera) - Leggo perplesso ma anche divertito, il diluvio di parole e illazioni, di strumentalizzazioni e provocazioni politiche, relative alla vicenda della mia elezione al Senato della Repubblica". Così il senatore Edoardo Pollastri, eletto nella circoscrizione America Meridionale racconta i fatti. "Non vorrei alimentare il 'polverone' ma - aggiunge Pollastri - tirato per i capelli mi limito a ricostruire i fatti che mi riguardano. Il sito del Ministero dell'Interno riporta i seguenti dati: 'ripartizione America Meridionale - 200 enti su 204 enti' accompagnati da un'avvertenza: 'I risultati dei restanti enti non risultano pervenuti. Il completamento delle operazioni è rimesso all'Ufficio Centrale della Circoscrizione Estero'. Lo stesso sito - prosegue il senatore dell'Ulivo - alla pagina 'Candidati ed eletti Ripartizione America Meridionale' riporta: 'Pollastri Voti 18.376' e 'Giai 18.506'. Accanto a Giai vi è l' indicazione 'eletto'. Nella stessa pagina vi è la seguente avvertenza: 'I dati della Circoscrizione Estero sono parziali, non essendo pervenuti tutti gli Enti. Il completamento delle operazioni è rimesso all'Ufficio Centrale per la Circoscrizione Estero che è preposto alla proclamazione degli eletti'. Spiega ancora Pollastri: "Con 130 voti di differenza e con 4 seggi di cui non si conoscevano ancora i risultati, per qualsiasi candidato sarebbe stato naturale e legittimo incominciare a predisporre un ricorso per ottenere il riconteggio. Io ho deciso di non farlo ed ho anteposto un principio di responsabilità individuale e di unità della coalizione ad un interesse personale, tant'è che ho inviato ai miei elettori una lettera di ringraziamento in cui davo atto della elezione della Giai e la felicitavo. Tutto ciò è stato inoltre ampiamente documentato sul mio sito web e su diversi giornali brasiliani, tra cui, ad esempio, 'O Estado de S. Paulo' del 12 aprile che scrive: 'Edoardo Pollastri, della lista Unione è stato il candidato brasiliano più votato. Con 18.376 voti egli è rimasto 130 voti dietro la argentina Mirella Giai, della stessa lista. Malgrado che quattro seggi non siano ancora stati scrutinati sino alla fine della notte passata, il comitato di Pollastri ha riconosciuto la sconfitta e felicitato la Giai'. "All'esito dell'attività di verifica e degli altri adempimenti previsti dalla legge, la Corte d'Appello di Roma ha comunicato i risultati definitivi, ribaltando il risultato ed attribuendomi 67 voti in più della Giai". "Questi fatti, questo il mio comportamento. Per tutte le dichiarazioni lesive della mia onorabilità, da chiunque espresse, ho dato mandato ai miei legali di procedere in sede giudiziaria".
Sen. Edoardo Pollastri
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