Il Papa dopo la preghiera si é unito all'appello della Chiesa caldea irachena per "chiedere a Dio il dono della pace in Iraq e nel mondo intero", invitando i cristiani a due giornate di preghiera e di digiuno, domani e dopo domani."Invito tutti ad aderire alla iniziativa dei nostri fratelli di quel martoriato paese, affidando tale intenzione all'intercessione di Maria" ha detto Benedetto XVI al termine dell'Angelus domenicale. "E' un appello importante che tocca il nostro cuore" ha aggiunto. "Osserviamo dunque due giorni di preghiera e digiuno"
Poi, rivolgendosi ai pellegrini italiani, ha invitato a pregare "per tutte le vittime della violenza" e in particolare per il bambino "barbaramente ucciso".
Questa mattina presto quando la basilica era ancora chiusa ai turisti e nelle Grotte Vaticane si era appena conclusa la messa di alcuni sacerdoti polacchi celebrata dall'ex segretario monsignor Mietek, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, accompagnato da sua moglie, ha reso omaggio al pontefice scomparso
(vedi Italia Estera) raccogliendosi in preghiera sulla tomba di marmo bianco del papa polacco. Dopo dieci minuti di preghiera, ha lasciato un fiore.
Le celebrazioni ufficiali prevedono due momenti di particolare rilievo: il primo è la veglia di stasera che avrà il suo momento culminante alle 21.37 - l'ora della morte di Giovanni Paolo II - quando Benedetto XVI si affaccerà dalla finestra dei suoi appartamenti per rivolgere un saluto e un breve discorso ai fedeli.
L'appuntamento è per le 20,30, e saranno presenti il cardinale Camillo Ruini e i vescovi ausiliari di Roma. Verrà recitata una preghiera mariana animata dal Coro della diocesi diretto da mons. Marco Frisina. Quella mariana è una preghiera particolarmente cara al Papa polacco, che alla Vergine aveva dedicato tutto il suo pontificato.
Contemporaneamente alla veglia di San Pietro si svolgerà a Cracovia una Via Crucis in memoria del Pontefice scomparso, presieduta proprio dal suo segretario particolare Stanislaw Dziwisz, attualmente arcivescovo della diocesi polacca, recentemente nominato cardinale da Benedetto XVI. E per quanti saranno in piazza San Pietro sarà possibile seguire la preghiera di Cracovia grazie a un video collegamento.
Domani, invece, Ratzinger presiederà la messa in memoria di Giovanni Paolo II, alle 17.30 sul sagrato della basilica di San Pietro.
A seguire le celebrazioni si stima che siano almeno 150mila i pellegrini giunti a Roma da ogni parte del mondo. A piazza San Pietro tutta la zona è presidiata da volontari con divisa giallo fosforescente e da pattuglie di vigili urbani che contribuiscono ad evitare il formarsi di ingorghi. Nell'emiciclo berniniano tanti i pellegrini che fanno la fila per andare a rendere omaggio alla tomba di Wojtyla nelle grotte vaticane. Tanti gli scout che seduti per terra in circolo cantano. (Italia Estera) -