ROMA, 15 LUG. (Italia Estera) - L’On. Gino Bucchino (nella foto), eletto nella Circoscrizione estero per il Nord e Centro America, ha presentato una interrogazione ai Ministeri dell’Economia e del Lavoro per verificare e garantire che le nuove norme relative all’abolizione dei limiti di cumulo tra pensione e redditi da lavoro si applichino anche alle pensioni in regime internazionale ed ai pensionati residenti all’estero.
Come è noto l’art. 19 del Decreto legge n.112, entrato in vigore il 25 giugno ed attualmente in discussione alla Camera dei deputati per la conversione in legge, stabilisce che i redditi da lavoro autonomo e dipendente saranno totalmente cumulabili a decorrere dal 1° gennaio 2009 con le pensioni dirette di anzianità nel regime retributivo. Saranno altresì totalmente cumulabili con i redditi da lavoro le pensioni di vecchiaia anticipate e di vecchiaia ottenute nel regime contributivo istituito dalla legge n.335 del 1995.
Secondo il parlamentare eletto nella Circoscrizione Estero si tratta di un chiarimento necessario per evitare dubbi interpretativi visto che la nuova norma non fa alcun riferimento ai pensionati italiani residenti all’estero.
Con l’abrogazione dei limiti di cumulo prevista dal Decreto n.112, a partire dal 2009 saranno quindi totalmente cumulabili con i redditi da lavoro dipendente ed autonomo tutte le pensioni di vecchiaia e di anzianità erogate nei regimi retributivo e contributivo. Saranno invece mantenute le regole anticumulo che riguardano le pensioni di invalidità e i limiti reddituali previsti per le pensioni ai superstiti. (Italia Estera) -