“In questa campagna elettorale, altri candidati promettevano quello che era già stato fatto, o hanno fatto delle promesse ambiziose, consapevoli dell’impossibilità di compierle”
BUENOS AIRES, 30 APR. (Italia Estera) - Luigi Pallaro: ringrazio “di cuore i cittadini italiani dell’America Meridionale che hanno accompagnato nuovamente la mia candidatura al Senato e soprattutto alla Lista Associazioni Italiane in Sud America, in modo speciale gli italiani del Cile, Perù, Ecuador; del Brasile e dell’Uruguay, Colombia e Paraguay; dell’ Argentina, Venezuela e Bolivia che ci hanno votato”.
"In modo particolare – prosegue Pallaro - voglio ringraziare tutti i cittadini italiani che hanno partecipato alle elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano, per difendere il sacrosanto diritto al voto". "Un doveroso riconoscimento e gratitudine" va anche al suo staff e ai "numerosi collaboratori e sostenitori che volontariamente si sono impegnati in questa breve ma intensa campagna elettorale".
"Questa volta – continua l’ex senatore - non siamo stati riconfermati ma sono convinto di aver svolto un buon lavoro nel Senato in questi due anni, soprattutto da quanto si è ottenuto per gli italiani in Sud America".
Poi Pallaro é polemico con gli avversari: "In questa ultima campagna, altri candidati promettevano quello che era già stato fatto, o hanno fatto delle promesse ambiziose, consapevoli dell’impossibilità di compierle. Noi – sottolinea - abbiamo fatto una campagna onesta, avendo presente che possibilmente il nuovo Parlamento, dipendendo della composizione, poteva avere un ruolo ben diverso da quello della scorsa legislatura".
"Nonostante tutto ciò, come faccio da ormai 50 anni dedicati alla comunità italiana, rinnovo il mio impegno personale, insieme alla Feditalia, Confederazione che l’onore di presiedere, insieme alle Federazioni Regionali e di categoria, e le singole Associazioni sparse per il continente, a continuare il lavoro disinteressato e volontario in favore delle comunità italiane all'’estero. Dalle nostre care associazioni continueremmo a batterci per difendere i diritti degli italiani residenti all'estero e a lavorare per il bene dell’Italia, il nostro amato paese". "Grazie per la vostra amicizia, e non mollare" conclude Pallaro. (Italia Estera).