LOS ANGELES, 2 APR. (Italia Estera) - Da GIOVANNI ZUCCARELLO riceviamo e pubblichiamo: Ho seguito con attenzione, ma anche con divertimento la polemica fomentata e sviluppata dal dinamico duo Bertini/Mancini e Romana Bracco. Premetto che i due citati sono uno Presidente di una associazione Toscana di Sacramento e l’altro Consigliere del COMITES di Detroit. Sono entrambi conosciuti agitatori che cercano una fetta di notorietà montando nel frullatore trame e congiure o inesistenti o piccolezze meschine che passerebbero inosservate. Si cerca di creare una tempesta in una tazza di te. La cosa da contedere e’ che il Comites di San Francisco avrebbe inviato per errore 50/60 opuscoli propagandistici di un candidato al Parlamento, dando come mittente il COMITES di San Francisco.
E’ stato un involontario errore tanto ingenuo da non potere essere doloso e la Bracco se ne è assunto la responsabilità non controllando la dattilografa che per effetto consuetudinario aveva indicato il mittente a margine dell’opuscolo. Errore che appena venuto alla luce per giusta segnalazione del Mancini e’ stato rettificato. Ripeto si tratta di soli 50/60 volantini, spediti a spese della Bracco. La polemica non e’ finita : I nostri due vigilantes ora attaccano la Bracco in quanto in via eccezionale ha convocato una riunione del COMITES a porte chiuse ( preciso ho detto porte non persiane chiuse ) in quanto fra l’altro si devono discutere questioni forse sensibili a qualcuno che e’ bene tenere riservate. Il duo asserisce a ragione che la legge non cita una riunione di tale tipo accettata nei tribunali e nelle riunioni Comunali, Provinciali e Regionali, ma non li vieta. Precisa solo che e’ accettata la presenza del pubblico senza diritto di parola, ma come osservatore.
In un momento di estrema tensione in Italia illustri amici non perdiamoci spaccando il capello. in queste facezie create a bella posta per polemizzare. Non vi mettete in luce per questo, bensì per quello che fate a favore della Comunita’. E tu Romana se vi sono delle persone che vogliano entrare e assistere alla discussione, che vengano pure senza diritti di parola o di intervento. Se dovessero non attenersi a questo li puoi invitare ad uscire o sospendere la seduta
GIOVANNI ZUCCARELLO/Italia Estera