Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
25 feb 2008VOTO ALL'ESTERO: Una comunicazione del Comites di Miami

MIAMI,26 FEB. (Italia Estera) -  Il Presidente del Comites di Miami Dott. Cesare Sassi ha diffuso un invito agli italiani residenti nel suo distretto dal titolo: IL VOTO È UN DOVERE CIVICO:
Durante la precedente elezione degli italiani all’estero, solamente due su cinque dei connazionali aventi diritto di votare negli USA ha espresso un voto valido.
 
Oltre alla comprensibile indifferenza dei cittadini, che non hanno voluto votare, perché stanchi e confusi dalle varie informazioni pervenute all’estero, contrastanti e distorte, ci sono stati anche degli aspetti tecnici che ora vanno affrontati e risolti.
 
La legge elettorale (N.459 del 27/12/01) prevede che i cittadini italiani residenti all’estero, possano votare andando in Italia (opzione scaduta il 16 febbraio) o per corrispondenza (se iscritti all’AIRE).
 
Nel caso specifico della circoscrizione consolare di Miami, al momento delle ultime elezioni risultavano iscritti all’anagrafe consolare circa 22.000 italiani, compresi anche i minorenni. Vennero inviati circa 12.000 plichi elettorali, dei quali oltre 1.000 vennero restituiti dalla posta per destinatario sconosciuto. Pervennero entro il termine di legge circa 4.000 schede votate e valide, mentre un discreto numero arrivò dopo la scadenza del termine, riducendo a solo il 28% la percentuale dei votanti, in relazione ai plichi inviati.
 
Come recita la legge stessa, è necessario, prima di tutto, che il cittadino sia al corrente delle elezioni e per questo motivo i Consolati ed i Comites si stanno attivando per divulgare qualsiasi informazione tecnica “super partes” a tutti e con tutti i canali di diffusione disponibili.
 
In secondo luogo, è importante che le autorità italiane all’estero sappiano chi sono gli aventi il diritto di voto e per questo motivo le Ambasciate ed i Consolati hanno rivolto uno specifico appello a tutti i residenti, in possesso della cittadinanza italiana, di regolarizzare la propria posizione, iscrivendosi all’AIRE presso il comune italiano di appartenenza oppure, più comodamente, registrando la propria residenza direttamente al Consolato responsabile della circoscrizione di residenza, che provvederà a notificarlo al comune italiano.
 
Per quanto sopra, nella precedente consultazione, non tutti gli aventi diritto al voto hanno ricevuto le schede elettorali ed è ora consigliabile che i cittadini prevengano qualsiasi mancanza d’informazione, controllando con anticipo la propria corretta registrazione, rivolgendosi al Consolato stesso ed eventualmente segnalando qualsiasi anomalia al Comites corrispondente.
 
Entro il 30 Marzo tutti i cittadini italiani residenti all’estero dovrebbero aver ricevuto i plichi elettorali e nel caso di mancata ricezione, è indispensabile che venga fatta una immediata richiesta al Consolato, con eventualmente una comunicazione scritta anche al Comites corrispondente.
 
In conclusione, esortiamo ancora una volta tutti i connazionali residenti all’estero a partecipare attivamente al voto ed a mandare alle Camere italiane dei rappresentanti con reale conoscenza dei problemi dell’emigrazione e con proposte moderne ed efficaci.
 
Dott. Cesare Sassi, Presidente Comites Miami / Italia Estera



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati