Nella seconda giornata della manifestazione sono di scena le Regioni.
SHANGAI, 30 NOV. (Italia Estera) - Proseguono a Shanghai, nell’ambito della manifestazione Vinitaly Cibus China, organizzata dall’Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE), Veronafiere e Fiere di Parma, le attività volte a far conoscere le produzioni vinicole e agroalimentari Made in Italy. Oggi, sono di scena le Regioni d’Italia con i seminari e le degustazioni rivolte agli importatori, distributori e addetti ai lavori cinesi.
Le sessioni del Vinitaly Cibus dedicate a seminari e degustazioni di vini e prodotti alimentari hanno preso il via con i vini della Regione Veneto e con il Consorzio del Brunello di Montalcino che, in collaborazione con l’ICE, ha presentato le annate del Brunello 2001, 2002 e 2003 e l’annata 2006 de Rosso di Montalcino.
Seminari e degustazioni sono proseguite con la presentazione del Montepulciano d’Abruzzo, organizzata dalla Regione Abruzzo. Nella stessa mattina, sono stati degustati i prodotti Food & Wine del Molise: entrambi i seminari sono stati organizzati in collaborazione con l’ICE. La Regione Campania ha, inoltre, offerto una degustazione della pasta di semola di grano duro al pomodoro San Marzano DOP. La giornata è proseguita con il Seminario dedicato alla Regione Sicilia che ha illustrato i risultati del Progetto di valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani.
“Un importante punto di forza per la diffusione dei prodotti alimentari italiani – ha ricordato il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani - e’ rappresentato dalla capillare presenza della nostra ristorazione all’estero. In Cina i ristoranti italiani sono circa 200 e il loro tasso di crescita e’ elevatissimo: la ristorazione diventerà, quindi, prossimamente un potente canale di vendita e di promozione dell’enogastronomia in aggiunta ovviamente al turismo, anch’esso in forte crescita. In questo contesto, i seminari odierni e le relative degustazioni costituiscono – ha proseguito il Presidente Vattani – un momento fondamentale di incontro e conoscenza”.
La rassegna di Shanghai è diventata l’evento di riferimento per i buyer e i media asiatici e ben rappresenta il mercato cinese e le sue potenzialità. La manifestazione è riconosciuta quale punto di riferimento da parte delle Istituzioni, associazioni e federazioni di produttori e di altri autorevoli partner italiani che hanno convogliato su di essa tutte le rispettive risorse e know how per farne un unico momento promozionale dell’intero sistema agroalimentare italiano. Per questo motivo, sul medesimo fronte, sono impegnati come partner dell’iniziativa, accanto all’ICE a Veronafiere e a Fiere di Parma anche il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero del Commercio Internazionale, le Regioni Emilia Romagna e Veneto, Federalimentare, Federvini, Unione Italiana Vini e Buonitalia S.p.a.. (Italia Estera)