ROMA, 14 NOV.(Italia Estera) - Il 6 dicembre prossimo cade il centenario della tragedia mineraria di Monongah (West Virginia - USA), una delle più gravi della storia del lavoro nell’ultimo secolo. A seguito dell’incendio di due gallerie morirono 361 minatori, in larga maggioranza immigrati di cui 171 erano italiani. Si tratta, per perdite di vite umane, dell’incidente minerario più grave nel quale siano stati coinvolti lavoratori italiani, più pesante della stessa tragedia di Marcinelle (Belgio), dove l’otto agosto 1956 perirono 136 nostri connazionali.
In vista della commemorazione che il 6 dicembre si terrà a Monongah, il Ministero degli Affari Esteri sta realizzando una serie di iniziative che, oltre ad onorare il nome e il sacrificio delle vittime, consenta di recuperare pienamente i risvolti umani e storici di quella vicenda, coinvolgendo le istituzioni italiane interessate, la comunità italoamericana e le località di origine dei lavoratori caduti a Monongah. Una di queste iniziative è la realizzazione del volume “Monongah 1907.Una tragedia dimenticata” promosso dalla Direzione Generale per gli Italiani all’estero (DGIT) che ricostruisce i fatti e il contesto storico-sociale in cui essi si sono svolti e raccogliere la documentazione disponibile.
La presentazione del libro avrà luogo il 26 novembre prossimo presso la Farnesina, nella sala Mappamondi, dalle ore 10,00 alle ore 13,00. Interverranno il Vice Ministro agli Affari Esteri Sen. Franco Danieli, il Direttore della DGIT Ambasciatore Adriano Benedetti, i Rappresentanti delle Regioni direttamente interessate e alcuni importanti storici che hanno contribuito alla realizzazione del volume. Verrà inoltre proiettato un breve documentario, dal titolo “Monongah:la Marcinelle americana” a cura della FILEF.(Italia Estera) -