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16 dic 2006FINANZIARIA: PRODI, Ci guadagnano gli italiani. E’ quella della svolta – FASSINO, ora è il tempo delle riforme – I commenti dell’opposizione

ROMA, 16 DIC - (Italia Estera) - "Ci guadagnano gli italiani. Abbiamo fatto una legge finanziaria molto particolare con 15 miliardi per il risanamento e 20 per lo sviluppo. Allora é chiaro che è la finanziaria della svolta". Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi commentando il voto finale al Senato sulla finanziaria in vista di quello conclusivo la prossima settimana alla Camera.

"Fortunatamente - ha proseguito Prodi parlando con i giornalisti - giorno per giorno si scopre che non è vero che ci siano tasse e oppressioni. Si stanno mettendo a posto tante tessere che prima andavano ognuna per conto suo. Ci vorrà ancora qualche tempo per capirne gli effetti - ha concluso il Presidente del Consiglio - ma la finanziaria è uscita senza essere distorta dal lavoro del Parlamento". E sulla polemica sollevata dall'apposizione per il ruolo decisivo dei senatori a vita nella votazione per la fiducia al Senato ha detto: "I senatori a vita sono senatori. Punto".

FINANZIARIA: FASSINO, ORA E' IL TEMPO DELLE RIFORME
ROMA16 DIC - il segretario dei Ds Piero Fassino a proposito della Finanziaria, conversando con i giornalisti a Varese "L'obiettivo è far crescere il Paese: la Finanziaria è il primo tempo cui seguirà un piano di riforme". Lo ha detto. Nella città lombarda Fassino ha proseguito gli incontri con le associazioni di categoria del nord per, come ha spiegato, "rendere evidente agli imprenditori in modo più chiaro gli obiettivi del governo e discutere con loro ascoltandone le aspettative"


FINANZIARIA: TREMONTI, DA DEMENTI PIU' SPESA CON PIU' TASSE
FIRENZE, 16 dic - "Solo un demente, come quello che sta adesso al governo, poteva pensare di fare più spesa pubblica con più tasse". Lo ha detto Giulio Tremonti concludendo il convegno sullo statuto di Forza Italia a Firenze. "Ho esagerato - ha detto Tremonti, commentando l'epiteto - ma siccome lui in passato mi ha dato del delinquente politico, me lo posso permettere".

MATTEOLI, STACCATE LA SPINA A PRODI, ALTRO CHE FASE 2
ROMA, 16 DIC - Fassino, D'Alema e Rutelli stacchino la spina a Prodi, poi al via un governo transitorio oppure la parola agli elettori. E' il commento del presidente dei senatori di An, Altero Matteoli, all'indomani dell'approvazione della Finanziaria al Senato grazie al 'si' dei cinque senatori a vita. "Nessuna polemica contro i senatori a vita che hanno consentito a Prodi di non andare a casa - precisa Matteoli - resta il dato politico: gli eletti hanno sfiduciato Prodi, ciò non potrà che accelerare la fine di questo governo". E' l'analisi politica dell'esponente di Alleanza Nazionale, dopo il voto di fiducia di ieri sera a Palazzo Madama sul maxiemendamento alla Finanziaria. "Non credo - precisa Matteoli - che Fassino, D'Alema e Rutelli siano entusiasti e concordino con Prodi che tutto al Senato è andato bene. Penso - sostiene il parlamentare - invece, più realisticamente che si interrogheranno sul fallimento evidente del governo e che, così stando le cose, il riformismo a loro carico rischia di essere archiviato per altri decenni". Secondo l'ex ministro dell'Ambiente, Rutelli, D'Alema e Fassino, da cui più volte, nei giorni scorsi, era arrivato l'invito ad aprire una "fase due" del governo, adesso "prenderanno atto che l'auspicata 'fase 2' è impossibile con questa maggioranza che tale non è al Senato". Da qui l'invito di Matteoli a "staccare la spina a Prodi". "Le opzioni - osserva il capogruppo - sono solo due: il voto immediato o un governo transitorio, che individui e realizzi - conclude - pochissimi provvedimenti utili per far funzionare meglio la democrazia italiana". (Italia Estera) -





 
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