La Campagna Elettorale e l'analisi della Politica Italiana, secondo l'opinione personale dell' On. Michele Frattallone, Presidente Nazionale del CTIM-USA
Boston, 28 mar (Italia Estera) - Dall'on.Michele Frattallone RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: LA CAMPAGNA ELETTORALE, nell' area della ripartizione geopolitica, America Settentrionale e Centrale, nell'ambito della Circoscrizione Estero, nel corrente mese di marzo, sono iniziati i dibattiti relative le Elezioni Politiche 2006. Finalmente gli italiani all' estero, dopo 40 anni, grazie alla legge denominata Tremaglia, hanno ottenuto il diritto di voto e la possibilita' di eleggere propri rappresentanti: 12 Deputati alla Camera e 6 Senatori al Senato della Repubblica. Le Elezioni Politiche 2006 sono veramente un evento storico. Nello stesso tempo, una numerosa schiera di giornalisti impegnati a scrivere articoli e non poche interviste pubblicate su moltissimi giornali quotidiani italiani e trasmesse anche dalla Rai-televisione Italiana di cui direttori responsabili di quotidiani orientati a sinistra e sempre pronti a descrivere l' Italia agli italiani all' estero con una buona dose di notizie catastrofiche; Frutto di una strategia bene orchestrata dagli attuali oppositori della politica italiana contro la classe politica del Centro-Destra, non solo durante la Campagna Elettorale, ma dal primo giorno che e' stata affidata la guida della nazione. Com' e' possibile tollerare metodi adottati dalla politica di sinistra, sollevando proteste contro ogni legge o riforma approvata dal Parlamento Italiano in relazione alla politica di destra, ora al potere, come se fosse la cagione di tutti i mali, che in questo periodo nessuno nega, che la nazione soffre per cause che risalgono a monte, probabilmente dai primi governi dal 1953 in poi e non considerare altri eventi catastrofici avvenuti non in Italia, ma negli USA, tutti ricorderanno gli attentati delle due Torri Gemelle di New York e al Pentagono (Washington, DC). I politici responsabili di qualunque orientamento o colore politico che dichiarano d' amare l'Italia, non possono dimenticare che gli ultimi 5 anni di governo, non solo ci sono stati cambiamenti, ma travolti tutti gli scenari politici ed economici del mondo intero. Gli uomini politici protagonisti di questa Campagna Elettorale, discutono tante e tante cose, ma sarebbe piu' logico che si concentrassero proponendo come risolvere i veri problemi della nostra Italia.
La classe politica italiana dovrebbe analizzare con la massima cautela questo periodo critico, quando discute argomenti con prospettive politiche che potrebbero modificare il modello di vita degli italiani. Questi sono gli scenari che piu' preoccupano agli italiani che vivono e risiedono all' estero.
L' amministrazione politica italiana e' malata, servono validi e tempestivi correttivi, ma anche un monito ai responsabili che rappresentano la Sinistra della Politica Italiana, dovrebbero presentare proposte positive ed essere piu' obiettivi, almeno una volta ogni cinquant’anni. Addossare tutte le colpe al Governo Berlusconi ed ai suoi principali Partiti alleati, non incantano l'elettorato perche' consapevole a quale schieramento hanno deciso di votare. La guida del Paese viene affidata solo dopo avere analizzato i propositi ed i programmi futuri valutando bene i progetti realizzati e quelli che sono in corso di realizzazione. Il programma proposto dalla politica di sinistra non convince ed e' poco credibile, perche' emergono contraddizioni tra i Partiti e vari Gruppi che compongono l' Unione, queste prospettive sono negative, perche' eluderanno la via del dialogo che la Politica dell' Italia democratica impone. Da questa prospettiva e' facile intuire lo scontro all' interno della propria coalizione e come verificatosi nel passato , riaffiorirà puntualmente alla prossima formazione del nuovo Governo, qualora vincesse la sinistra, comunque s' avverte la percezione che detta sinistra non ha programmi capaci di raccogliere il consenso della maggioranza degli Italiani, perche' possa illudersi di vincere questa non facile consultazione elettorale. Ascoltando vari dibattiti e' tollerabile nella Campagna Elettorale, ma inaccettabili dopo il voto; il teatrino degli inganni e delle falsita', circa a promesse di marca elettorale si ripetono con grossolane affermazioni che i programmi sono quasi tutti uguali e non solo, ma arricchiti di buoni propositi, dicono quelli di sinistra.
E' auspicabile che il Centro-Sinistra si decidesse a chiarire che non sono solo due schieramenti: (contraddistinte dalla politica di sinistra e della politica di destra) ma i concetti diametralmente opposti. Quelli di sinistra propongono al Popolo Italiano una filosofia, che la storia ha da tempo sentenziato il tramonto del marxismo ed il regime totalitario che lo sosteneva dissoltosi come il ghiaccio al sole. C' e' da chiedersi, perche' la Societa' italiana dovrebbe voltare le spalle ai valori cristiani, consolidati da secoli, perche' vogliono costituire altri modelli di famiglie in contrasto con le regole fondamentali della Famiglia tradizionale che e' unico punto cardinale di riferimento della Societa' Civile che vuole contare nel mondo.
Molti anni fa, si leggevano gli slogan ricorrenti nelle Campagne Elettorali: Dio, Patria e Famiglia, allora costituivano paletti invalicabili che tutelavano la Societa' Italiana che aveva pregi e difetti, ma il significato dei valori in profondita' erano indistruttibili come rocce, che ressero bene, prima e dopo la II Guerra Mondiale. Poi col tempo, si e' voluto imboccare altre vie con una lunga serie di nuove esperienze e tolleranze su tutti i fronti, offuscandone per un lungo periodo anche i supremi valori della Patria.
Ora il Centro-Sinistra, guidato dai Partiti Storici e aggregando altri Gruppi con orientamenti ed idee spinte e radicali, quest' ultimi, partono all' assalto per demolire il vero ed unico significato della Famiglia. La Sinistra della Politica Italiana traccio' da decenni una sua traettoria discendente, colpendo gli ideali uno per volta ed ora vogliono compiere l' ultimo scempio la demolizione di quello che di buono resta alla Societa' Civile e come detto la Famiglia per i cattolici corrisponde il sacro vincolo del matrimonio. Quando non si rafforza la posizione della famiglia, tutte le altre cose, si riducono ingombranti ed inutili. Un apello a coloro che sono incerti, a valutare bene gli argomenti delle cose descritte, quindi hanno la possibilita' di riflettere per allinearsi e decidere a chi desiderano votare. Per questi motivi e' prevedibile immaginare dove pendera' l' ago della bilancia.
Se questa analisi e' corretta ed ha convinto chi legge l' articolo, non esitera' a chi votare in Italia e l' opportunita' per esprimere la preferenza al simbolo di Alleanza Nazionale, uno dei maggiori Partiti della casa delle Liberta' e per gli italiani che vivono all' estero, l' augurio che esprimano la preferenza per il simbolo della Lista: Per l' Italia nel Mondo con Tremaglia.
On. Michele Frattallone, Presidente Nazionale del CTIM-USA
