Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
26 mar 2006Amedeo Gentile (F I) – Finalmente è definitivamente chiaro che la sinistra non voleva far votare gli italiani all’estero

ROMA, 26 MAR (Italia Estera) - Il Coordinatore della Campagna Elettorale per le Circoscrizioni Estere DI Forza Italia cav. Amedeo Gentile ha diffuso una nota in cui si legge: "Da mie ricerche specifiche, ho scoperto che in data 24 gennaio 2006 in seduta d’aula n. 944 pomeridiana sul DDL A.S. 3718 tenutasi nell’aula di Palazzo Madama è stato posto in atto un estremo ultimo tentativo, fallito come quello di qualche tempo fa, di bloccare l’applicazione della legge per il voto degli italiani all’estero.  Un emendamento (num. 3.0.110) presentato dal Sen. Pierluigi Petrini della Margherita, prevedeva infatti l'introduzione di una maggioranza di due terzi per l'espressione di pareri favorevoli sulle intese semplificate previste dalla legge 459/2001, da parte delle competenti commissioni parlamentari.  Era inoltre contemplata la non applicazione del voto per corrispondenza e l'utilizzo in via transitoria delle disposizioni riguardanti il voto in Italia, mentre veniva richiesta la maggioranza di due terzi anche per il parere favorevole dalle competenti commissioni sulla relazione del Governo inerente gli elenchi anagrafici, tutto questo fino alla realizzazione di un elenco anagrafico aggiornato degli italiani all'estero. Il sottosegretario di stato Sen. D’Alì di Forza Italia, in rappresentanza del Governo ha così risposto al Sen. Petrini della Margherita ”L’emendamento tende a rendere inapplicabile la legge sul voto degli italiani all’estero per via del meccanismo che introduce.  Pertanto, esprimo parere contrario” .
Quindi se Forza Italia non si fosse opposta e fosse passato questo emendamento presentato dalla sinistra, il voto degli italiani all’estero non sarebbe stato possibile per la data del 9 e 10 aprile 2006.
Gli italiani all’estero si rendono conto quindi, che segue anche per il voto dei nostri connazionali all’estero, il consolidato sistema della sinistra che ha come denominatore comune l’alterazione della realtà dei fatti, unitamente alla loro falsa rappresentazione.  Anche per questo si deve evitare che la nostra Italia possa essere diretta da una coalizione elettorale come l’Unione,  profondamente lacerata al proprio interno e capeggiata da un uomo come Prodi, che parlandone male, danneggia soprattutto all’estero l’immagine del nostro Paese.  I nostri connazionali  - conclude la nota - sanno bene che l’immagine dell’Italia nel mondo, non e’ mai stata così importante, questo grazie al grande lavoro che e’ stato fatto dal governo Berlusconi il quale ha trasformato l’Italia, da Paese gregario a Paese protagonista di primo piano nei rapporti internazionali ed ha aiutato ed aiuta a trasformare e migliorare l’immagine di tutti gli italiani ed in particolare di coloro che vivono all’estero, i quali con il loro voto rinnoveranno la fiducia a questo Governo, affidandogli il futuro dell’Italia per i prossimi cinque anni." (Italia Estera) -
 
 



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati