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26 mar 2006Ai microfoni di Radio Colonia i candidati alla Camera Maurizio Giangreco (FI) e Giovanni Pollice (L'Unione Prodi)

COLONIA, 26 MAR. (Italia Estera) - “Per gli italiani all’estero questo è un governo latitante”. Così definiscono il governo italiano Giovanni Pollice, candidato alla Camera per l’Unione-Prodi e Maurizio Giangreco, candidato alla Camera per Forza Italia. “Un governo che non ha fatto nulla per la risoluzione dei problemi dei connazionali all’estero”, puntalizza Giovanni Pollice, sindacalista di Hannover. Maurizio Giangreco, dirigente d’azienda, però è pronto a correggere la precedente dichiarazione e aggiunge “se siamo seduti qui oggi è grazie al governo”. Ma Giovanni Pollice incalza: “l’attuale legge che ha permesso la votazione a distanza per gli italiani residenti all’estero è stata varata dal centrosinistra”. Un vivace botta-risposta tra i due candidati intervenuti all’interno del programma domenicale di Radio Colonia “al Dente”. Un incontro che è continuato con la partecipazione dei radioascoltatori e con l’illustrazione, da parte dei due candidati, di alcuni punti del proprio programma elettorale.  
 
Entrambi i candidati per la ripartizione europea, hanno tenuto a precisare, che la loro non è una candidatura improvvisata e casuale. Per Maurizio Giangreco, questa candidatura è una continuazione della sua attività politica, un lavoro che svolge già da oltre quindici anni come consigliere comunale per la CDU, nella circoscrizione di Düsseldorf. “Non mi sono autocandidato” replica Giovanni Pollice, responsabile del Dipartimento dei lavoratori stranieri nel Sindacato di categoria IG-BCE (Energia, Miniere e Chimica), “la mia candidatura è stata il frutto di una scelta democratica all’interno del mio partito (DS) e di questo ne sono molto orgoglioso”.
 
Parlando di giovani in cerca di occupazione, Maurizo Giangreco, candidato per Forza Italia, ha proposto una banca dati che raccolga i dati dei giovani italiani residenti all’estero. Un “ponte lavorativo” che agevoli le aziende italiane e tedesche interessate a valorizzare l’esperienza bilingue nel proprio organico. Giovanni Pollice, candidato alla Camera per l’Unione-Prodi, ha presentato il suo progetto di interscambio lavorativo. Un progetto già in atto, che offre l’opportunità ai giovani di raccogliere esperienze di apprendistato nelle aziende italiane o tedesche.
 
Ipotizzando la loro futura elezione, i due candidati hanno poi esposto le rispettive priorità. Per Giovanni Pollice resta di primaria importanza il sostegno agli anziani, a lungo dimenticati nel processo di integrazione, perché si dava per scontato che prima o poi sarebbero tornati in Italia e “invece per tanti motivi sono restati”. Una sollecitazione, continua Pollice, che non deve riguardare il solo governo tedesco, ma anche il governo italiano, il quale “in periodi di vacche magre” deve essere in grado di concedere finanziamenti a strutture che non siano più solo “monoculturali”. Punto sul quale si trova d’accordo anche Maurizio Giangreco, che accanto alla solidarietà agli anziani, pone l’accento sull’integrazione nel mondo del lavoro per la seconda generazione, “un problema” dice il candidato di Forza Italia “che ho vissuto sulle mie spalle”.
 
Per poter conoscere i candidati nella ripartizione europea al Senato e alla Camera, Radio Colonia proporrá altri incontri e interviste. Tutte le domeniche dalle 12,05 alle 14,00 e ogni giorno, escluso il sabato, alle ore 19,00 sulle frequenze di WDR - Funkhaus Europa (UKW 103,3).(Italia Estera) -
 
 
 



 
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