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28 mar 2006LA SATIRA NON SMETTE DI ESSERE DI SINISTRA di Ricky Filosa

SANTO DOMINGO, 28 MAR (Italia Estera) - Stiamo già votando all'estero, ma la satira in tv resta sempre dalla parte della sinistra.
 
Anzi, ora come non mai i comici non hanno pietà, i registi - comunisti scendono in campo ( Moretti) e i giornalisti e i conduttori televisivi diventano cavalieri rossi al servizio del partito.
 
Le ultime puntate di Ballarò sono state davvero una indecenza: intere trasmissioni per dire che Berlusconi è ricco, che ha televisioni, giornali, assicurazioni... Grazie! Ma lo sapevamo già!
 
Possiamo cercare di usare spazi come quello che viene concesso a questo tipo di programmi, che sono pura propaganda per la sinistra e attacchi pesanti e gratuiti contro il Presidente del Consiglio, per qualcosa di più costruttivo?
 
Va bene il confronto politico, va bene ogni tanto persino alzare la voce, ma sempre nei limiti del rispetto, dell' educazione e soprattutto della lealtà.
 
Non vedo lealtà in Floris: va a senso unico, e spesso perde di vista l' obiettività che dovrebbe sempre tenere presente un conduttore di programmi di approfondimento politico.
 
Rischia di assomigliare un po' troppo a Emilio Fede, anche se  all' opposto. Ma almeno Fede è simpatico.
 
(Ricky Filosa, Forza Italia/Italia Estera)



 
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