ZURIGO, 20 MAR. (Italia Estera) - “La grande conquista del voto ai nostri connazionali sarà un rituale mediocre se non diventerà l'occasione per chiamare le forze migliori, sopratutto i giovani, ad uno sforzo per rimettere il Paese sui binari della competitività e del prestigio internazionale”.
E’ quanto ha sostenuto il responsabile DS per gli italiani all’estero, Gianni Pittella, nel corso del suo tour elettorale in alcune città della Svizzera.
Parlando a Herisau e a Buchs, insieme a Michele Schiavone segretario europeo dei DS, a Claudio Micheloni e a Dino Nardi, candidati rispettivamente alla Camera e al Senato per L’Unione, Pittella ha lanciato un appello ai giovani italiani che vivono all'estero.
“Il declino del Paese va fermato e l’Italia ha bisogno che i giovani siano i protagonisti della ripresa – ha continuato Pittella – . Non viviamo questo appuntamento elettorale storico in una sterile guerra di preferenze per questo o quel candidato, semmai dal nome famoso.
La grande conquista del voto ai nostri connazionali sarà un rituale mediocre se non diventerà l'occasione per chiamare le forze migliori, sopratutto i giovani, ad uno sforzo per rimettere il Paese sui binari della competitività e del prestigio internazionale”.
“Certo, serve una politica per fare sistema, per mettere a rete le tante intelligenze e le professionalità che si esprimono oggi in forma isolata, nel mondo. Questo sinora non è stato fatto. Ma col centrosinistra alla retorica patriottarda del nostalgismo lacrimevole e fatuo, dovrà sostituirsi un'azione sistematica e concreta”.
“Noi ci impegniamo a fare subito l'anagrafe degli italiani che operano in campo culturale e artistico, della ricerca, della scienza e dell’imprenditoria, e creeremo un network con le strutture che operano in Italia in questi settori”.
“Ci impegniamo a proporre una nuova legislazione – ha concluso l’europarlamentare DS – che sostenga i giovani imprenditori italiani che operano all'estero e che vogliano espandere la loro attività produttiva, collocandola in tutto o in parte in Italia”. (Italia Estera) -