ROSARIO (ARGENTINA), 17 MAR - (Italia Estera) - Il Ministro per gli italiani nel mondo Mirko Tremaglia è giunto oggi a Rosario, in Argentina, paese che ha particolarmente caro, dove ha colto ancora una volta l'occasione per ricordare a tutti i connazionali l'importanza del voto per le prossime elezioni, le prime aperte alle comunità italiane residenti all'estero. Evocando l'esistenza di 12 deputati e sei senatori distruibuiti nelle varie circoscrizioni estere Tremaglia, che ha anche in lizza una lista con il suo nome, ha spiegato che "votare è importantissimo. Votate per chi volete - ha aggiunto - ma votate. E soprattutto fatelo presto, visto i problemi che in molti paesi esistono nello smistamento del materiale postale". Molto interesssante l'incontro con Peppe Angeli, amico del ministro, (NELLA FOTO da sin. il Ministro, il governatore della provincia di Santa Fe, Jorge Obeid e Angeli) che si presenta alle elezioni nella lista Tremaglia.
Dopo aver visitato il Venezuela, il Perù e il Brasile, il ministro è sbarcato oggi in Argentina, facendolo però non a Buenos Aires, la capitale, ma a Rosario, città considerata fra le più italiane del paese, e quella dove è nata la bandiera argentina. Ed il primo atto di Tremaglia, accompagnato dall'ambasciatore Stefano Ronca e dal console Claudio Miscia, è stato proprio una visita al Museo della bandiera, un imponente complesso architettonico che raffigura una nave immaginaria in viaggio verso l'eternità. E' qui che il generale di origine ligure Manuel Belgrano innalzò per la prima volta il 27 febbraio 1812 la bandiera bianco-celeste argentina. Fatto eccezionale, insieme a tutte le bandiere del continente americano, è conservato nel Museo il vessillo tricolore italiano, accompagnato da una effigie di Cristoforo Colombo, le parole dell'Inno di Mameli, e due urne: una con la terra di Imperia, città di origine del padre del generale Belgrano, ed un'altra con la terra della casa di Cristoforo Colombo a Genova. Prima di intraprendere il viaggio verso la capitale, Tremaglia ha incontrato nella sede della Dante Alighieri il governatore della provincia di Santa Fe, Jorge Obeid, il console generale a Rosario Claudio Miscia, il ministro dell'educazione prof.ssa Adriana Cantero, ed il presidente del Comites di Rosario Cav. Gr. Uff. Giuseppe Angeli candidato nella Lista Tremaglia ed un folto gruppo di connazionali residenti a Rosario. Il governatore ha fra l'altro decorato il ministro con l'onorificenza di Visitatore illustre della provincia di Santa Fe. Rosario è una circoscrizione consolare che ha in Argentina molta importanza, avendo giurisdizione su sette province e 70.000 italiani.