MILANO, 15 MAR, (Italia Estera) - Gianni Farina candidato dall'Unione alla Camera dei Deputati in Europa per la Circoscrizione Estero . ha maturato una lunga esperienza professionale ( Direzione cantieri nelle costruzioni stradali e civili in Africa e in Svizzera prima), politica e sindacale poi, a Ginevra e Zurigo e ,successivamente, a Parigi, quale presidente del patronato dell’Inca –Cgil in Francia, militante politico della sinistra italiana e francese, membro del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, di cui é stato, sino al 2004, vice Segretario Generale per l’Europa e il Nord Africa.
Si è costituito in questi giorni il "Comitato lombardo per Gianni Farina in Parlamento",presieduto da Marco Tam, già consigliere regionale Ds di Sondrio da sempre impegnato sui temi dei migranti . Tam ha spiegato che "si intende valorizzare attraverso Farina un progetto che rilanci il rapporto tra le Regioni e il mondo dell'emigrazione con un'opera di armonizzazione con le politiche nazionali,avendo come riferimento una chiara visione europeista. "
L'iniziativa è sostenuta dall'europarlamentare DS Antonio Panzeri ,da esponenti di spicco dei Democratici di Sinistra della Lombardia e da rappresentanti del mondo dell'Emigrazione lombarda di varia estrazione politica.
"Sono molto onorato"ha dichiarato Marco Tam " di sostenere Gianni Farina perchè siamo certi che saprà rappresentare degnamente un paese come l'Italia da troppo tempo umiliato in Europa e nel mondo, dalle politiche di centro-destra, spesso anti-europeiste ed integraliste specialmente nel campo dei diritti civili dei migranti. Un prestigio minato da una mancata
visione dell'Unione europea, come soggetto protagonista della scena mondiale a difesa della pace e della convivenza dei popoli , che solo le forze dell'Unione possono ripristinare.Farina è la persona piu' adatta essendo un profondo conoscitore del nostro paese e dell'Europa.Infine secondo Tam " Farina, unico candidato lombardo in Europa per l'Unione, potrà svolgere ottimamente un grande lavoro di rappresentenza degli interessi delle comunità lombarde in Europa e nel mondo".
Farina dal canto suo ha dichiarato il suo impegno al Comitato lombardo che lo sostiene affinchè si apra "una nuova stagione dei diritti dei nostri connazionali all'estero, a cominciare dalla tutela alla salute e al sostegno delle proprie attività all'estero con una strategia a favore dei giovani italiani residenti all'estero, spesso poco considerati nelle politiche migratorie , la cui identità culturale sarà sempre piu' legata ai paesi in cui sono nati e a cui occorrerà dare diverse opportunità e motivazioni per tenerli legati all'Italia.
"Occore quindi sin d'ora lavorare " secondo Farina "per l'armonizzazione delle varie legislazioni regionali con quella dello Stato, non tralasciando una riflessione sulle forme di partecipazione o di adesione alla vita istituzionale locale degli Italiani all'estero , elaborando quella che si chiama legislazione concorrente in cui si affrontino temi quali i rapporti
internazionali e con l'Unione europea delle Regioni;il commercio con l'estero;l'istruzione e la diffusione della lingua italiana ;la ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi;la tutela della salute;la previdenza complementare e integrativa; il credito a carattere regionale"
La riflessione di Gianni Farina si è conclusa con una convinta volontà di creare le condizioni per rafforzare la Conferenza Stato-Regioni , il ruolo delle Consulte regionali, valorizzando l'autonomia e il giusto contributo di elaborazione e di appoggio dell'Associazionismo regionale e locale alle politiche migratorie.
Per il Comitato Lombardo Gianni Farina in Parlamento Marco Tam
email : marctam@gmail.com
Chi volesse aderire al Comitato puo' inviare una mail a info@giannifarina.com (Italia Estera) -