CATANIA, 8 MAR (Italia Estera) - Prodi non sta nella pelle e festeggia questa sera la sua doppia vittoria: quella della mattina con la presa di posizione del direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli, che si è schierato apertamente con il centrosinistra, e quella della sera con la rinuncia di Silvio Berlusconi alla conferenza stampa finale in tv.
Al termine della manifestazione al PalazzEtto dello sport di Catania il Professore si dice "contentissimo", dando un ulteriore via libera alla sfida tv. E confessa: "Ci speravo, ma non me lo aspettavo. E' un grande cedimento, mi fa piacere perché il premier è venuto nella giusta direzione e perché mi fa anche capire in quale difficoltà si trovi".
Anche Fassino e Rutelli non rinunciano a mostrare la loro soddisfazione. Secondo il segretario dei Ds, "anche Berlusconi ha dovuto rendersi conto che avevamo ragione noi", mentre il presidente della Margherita registra che il premier "ha dovuto rinunciare alle sue pretese e alle sue prepotenze". Aggiungendo spavaldo: "Vinceremo e vinceremo meglio e più di prima". Parole che vengono accolte benissimo dallo staff del Professore, che da questo momento si mette al lavoro per preparare la sfida con il Cavaliere.
Il duello si farà lunedì? Ancora non si sa, ma è certo che Sircana, il suo portavoce, sta già tentando di prendere contatto con lo staff di Berlusconi e non ha ancora deciso se accompagnare Prodi a Praga, venerdì, ad un appuntamento con il Partito socialista europeo. Il regolamento approvato dalla Commissione di Vigilanza sulla Rai prevede due faccia a faccia e dallo staff di Prodi predicano calma, ma si capisce che è probabile che tutti e due avranno luogo. Di certo gli spin doctor del Professore sanno già come avviare la trattativa con Paolo Bonaiuti e i suoi: si partirà dalla lettera che Sircana ha scritto al presidente della Rai Claudio Petruccioli e dal regolamento di 37 pagine che è stato utilizzato per il confronto negli Stati Uniti tra George Bush e John Kerry. Questa sera, però, il leader dell'Unione e i suoi si godono la vittoria e festeggiano con un menù pantagruelico tutto a base di pesce in un ristorante di Catania.