ROMA, 2 FEB.(Italia Estera) -da Eugenio Marino, Responsabile Comunicazione e Coordinamento organizzativo DS all’estero, riceviamo una nota pubblicata sul sito dei Ds all’estero, sulla gestione delle Tribune elettorali da parte di rai International che non sono state ancora realizzate. Prima ha fatto ferro e fuoco (Massimo Magliaro n.d.r. nella foto) perché la Commissione parlamentare di Vigilanza assegnasse a Rai International la realizzazione delle Tribune elettorali che dovranno avere come protagonisti i candidati per i quali voteranno i nostri connazionali residenti fuori dall’Italia, chiamati a eleggere il 9 di aprile 12 deputati e 6 senatori della Circoscrizione estero.
Poi, nonostante conoscesse bene le risorse dall’azienda (soprattutto del canale che dirige), ha presentato un progetto giudicato così oneroso, da indurre il Consiglio di Amministrazione Rai a chiedere che i costi previsti – 750 mila euro solo per le spese del personale che dovrà andare in giro nelle varie Ripartizioni geografiche – siano coperti dalla Presidenza del Consiglio. Proprio quest’ultima, detto per inciso, già versa annualmente a Rai International circa 35 miliardi delle vecchie lire per produrre due ore al giorno di programmi televisivi e altrettanti per la produzione di circa 13 mila ore di programmi radiofonici, al cui computo sono mancate lo scorso anno alcune centinaia di ore che potrebbero costare alla Testata il pagamento di una penale.
Ma questa delle ore di radiofonia previste dalla Convenzione con Palazzo Chigi, e non tutte realizzate, è un’altra storia di cui non si parla abbastanza.
Di certo, oggi c’è che, quando manca poco più di un mese al voto, che per gli Italiani all’estero sarà anticipato di qualche settimana, ancora non è dato sapere se, in che misura, e come, il Governo intende farsi carico dei costi delle tribune per gli italiani all’estero. Siamo in attesa di saperlo insieme con i nostri connazionali e, ovviamente, con il direttore di Rai International, Massimo Magliaro, che si è autocandidato a organizzarle.
Eugenio Marino