Servizio di Lic. Román Luna Marossero
1.-PER QUALE PARTITO SI PRESENTARÀ NELLE PROSSIME ELEZIONI E QUAL´E` LA SUA CANDIDATURA.
1)Io appartengo ad un movimento non ad un partito. Questo movimento non rappresenta alcun settore politico ed ha una chiara leadership in America del Sud espressa nella persona del presidente di FEDITALIA Luigi Pallaro.
Il Nostro movimento rispecchia il pensiero di migliaia d` italiani e discendenti che hanno trovato nelle associazioni italiane (oltre 1000 in Argentina ed altrettante in America Latina) un luogo di ritrovo, di espressione e di difesa dei propri diritti.
Proprio questo è il vantaggio del nostro movimento, non è ideologicamente settoriale ed ha principalmente un obiettivo politico: esprimere e difendere gli interessi delle famiglie italiane che risiedono in America del Sud. Questo è il valore differenziale del MAISA (Movimento Associazioni Italiane in Sud America).
2.CHE IMPORTANZA CREDE CHE HA L´ASSOCIAZIONISMO COME MEZZO DI GOVERNABILITÀ.
2) Infatti, oggi in Argentina l` Associazionismo governa 6 dei nove Comites dell` Argentina (Mendoza, Bahia Blanca, Cordoba, Lomas de Zamora, La Plata e Buenos Aires). Oltre 46.000 italiani in argentina hanno scelto l`associazionismo, nelle scorse elezioni dei Comites del marzo/2004 e sei degli otto membri del CGIE sono anche loro espressione dell`associazionismo. In questo senso credo che le Associazioni Italiane costituiscono una forza fondamentale che dovrà avere una sua espressione nel Parlamento Italiano.
Il nostro movimento non è contro i partiti politici, anzi, li rispetta e crede che siano uno strumento fondamentale per la democrazia. Però nel nuovo contesto che crea il voto degli italiani all`estero ci sarà una grande differenza tra coloro che (come lo faremo noi che apparteniamo al MAISA) si relazionano con la politica e con i partiti per ottenere i benefici per i loro rappresentati (le famiglie italiane che risiedono in sudamerica) e coloro che si subordineranno agli interessi dei partiti politici per ideologia o per impegni assunti previamente.
3.-SI PARLA MOLTO DELL´INSERZIONE DELLA NUOVA GENERAZIONE NEL PANORAMA POLITICO ISTITUZIONALE. QUAL´E` IL SUO APPREZZAMENTO AL RIGUARDO
3)Credo che veramente stiamo vivendo un processo di trapasso generazionale. Ad esempio, nel CGIE la maggioranza dei nostri rappresentanti sono Argentini di origine italiana, oltre all`età media a confronto con il precedente CGIE è diminuita notevolmente.
Anche oggi occupano spazi importantissimi in federazioni ed associazioni italiane di tutta l`Argentina figli e nipoti di emigranti che stanno portando avanti un`ottima gestione.
Questo si verifica pure nei Comites. Io sono uno di questi casi: argentino figlio d`italiano che a 43 anni ho la responsabilità di presiedere il Comites che rappresenta il più grande numero d`italiani in tutto il mondo ed inoltre sono stato eletto dagli altri otto Presidenti dei Comites argentini come Coordinatore di tutti i comites dell`Argentina.
4.-QUALE SONO LE PESONE CHE L´ACCOMPAGNANO IN QUESTO PROGETTO DI GOVERNO.
4)Ci sono migliaia di persone che ci accompagnano in questo progetto in tutta America del Sud . Persone che appartengono alle associazioni italiane regionali, provinciali, di credo, di mutuo soccorso, ecc. che avranno un grande protagonismo e reponsabilità in questo processo.
Saranno quelli che manterranno un contatto diretto con noi per portare al Parlamento Italiano le reali necessità degli italo-sudamericani.
5.-NEL CASO CHE SARETE ELETTI NEL PARLAMENTO ITALIANO, QUALI SARANNO GLI OBIETTIVI CHE IMPOSTERETE COME PRIORITARI.
5)Tre priorità:
a)per i nostri nonni: pensione sociale già!! Questo è chiaramente una priorità soprattutto per coloro che meno hanno. La classe politica italiana deve capire che gli italiani bisognosi di America del Sud devono percepire mensilmente, anche se non hanno effettuato i versamenti, una pensione sociale in Euro uguale a quella che ricevono gli italiani bisognosi in Italia.
Inoltre, un`altra cosa importante: le pensioni devono essere riscosse nella valuta più forte, che oggigiorno è l` Euro ed eliminare la parametrazione questo vuol dire che la pensione minima all`estero deve essere euro 516, cioè uguale aquelli che risiedono in Italia..
Il governo italiano deve anche (e noi abbiamo un progetto per porter farlo) assicurare a queste persone un`assistenza sanitaria degna.
b)programma massivo di borse di studio per studiare l`italiano in modo completamente gratuito per coloro i quali non possono pagarsi una scuola italiana. Programma massivo anche di borse di sutudio affinché la maggior quantità possibile di giovani possa viaggiare in Italia per perfezionarsi con l`impegno di poter portare successivamente le conoscenze acquisite in Italia nell’America del Sud. Promuovere le condizioni affinché sempre più università italiane siano presenti in Argentina e America Latina.
c)dal Parlamento Italiano promuovere una relazione molto particolare tra l`Italia e l`Argentina (con particolar attenzione alla cooperazione internazionale ed alla relazione economica pensando sopratutto alla promozione delle piccole e medie imprese) e fondamentalmente contribuire ad una globalizzazione diversa, più giusta ed equa specialmente in funzione delle asimmetrie che strutturalmente si evidenziano nei paesi del Sudamerica
6.-L´INGRESSO DEI RAPPRESENTANTI DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO NEL PARLAMENTO ITALIANO E´ UNA DELLE GRANDI INCOGNITE. QUAL´E´ LA SUA ASPETTATIVA.
6)Più che incognita io credo che sarà una grande opportunità, sarà veramente la prima espressione politica democratica della globalizzazione. Quelli che rappresenteranno gli italiani all`estero passeranno da un potere consultivo come il Comites o il CGIE dove non è facile concretizzare delle azioni di governo, ad un potere molto più determinante. E’ il potere legislativo dello Stato italiano un sistema Parlamentare di governo che accentua l`influenza delle minoranze nella presa di qualsiasi decisione. Ad ogni modo, tutto dipenderà dall` intelligenza e dalla capacità dell`azione politica dei nostri cinque rappresentanti.
7.-L´ ACCESSO ALL´INFORMAZIONE E´ UN DIRITTO DEI CITTADINI. ED IL GIORNALISMO HA L’INCARICO DI PORTARE AVANTI QUESTO COMPITO. CHE OPINIONE HA SULLA FUNZIONE CHE HANNO I MEZZI DI COMUNICAZIONE ALL´ ESTERO
7)La funzione dei mezzi è molto importante e lo sarà ancora di più in futuro. Tra le altre cose, avranno grande responsabilità d`informare oltre 4 milioni d`italiani che risiedono fuori dall`Italia su tutto quello che fanno o non fanno i loro rappresentanti.
Per questo c’è la necessita che i mezzi economici ufficiali non siano discriminatori e che vengano distribuiti equamente affinché l`informazione sia trasparente ed la più obiettiva possibile. Credo che inizia anche una nuova storia per la stampa italiana all`estero.
8.-CHE OPINIONE HA DEGLI ALTRI CANDIDATI ITALO ARGENTINI CHE CERCANO DI RAPPRESENTARE LA COMUNITÀ ITALIANA DEL NOSTRO PAESE NEL PARLAMENTO ITALIANO
8)Non ho avuto notizie di alcun candidato italoargentino finora. Almeno nessun capolista .Credo che l`unico nato in Argentina ad oggi sia io.
Ad ogni modo, rispetto tutti quelli che desiderano fare qualcosa per rivendicare la nostra storia, i nostri valori e sopratutto per aiutare gli italiani che hanno più bisogno in un continente tanto castigato come l’America del Sud.
9.-QUAL´E´ IL SUO MESSAGGIO PER GLI ITALIANI CHE POTRANNO ELEGGERE PER LA PRIMA VOLTA IN QUEST’ANNO I LORO RAPPRESENTANTI
9)Il mio messaggio è, prima di votare, analizzare bene il curriculum di ogni candidato.
Ma mi riferisco specificamente al loro curriculum dentro la collettività italiana. Abbiamo conseguito molte cose, quali la doppia cittadinanza, l`esistenza di una politica sociale, i rapporti con le Regioni, il voto all`estero però ce ne mancano tante altre. E’ necessario eleggere quegli italiani che fino ad oggi si sono battuti da sempre per rappresentare queste aspirazioni.
Questo esprimerà la Lista delle Associazioni italiane in Sud America. Non siamo un partito politico siamo quelli che storicamente dal volontariato abbiamo partecipato, lottato e amato la causa degli italiani all’estero, la difesa dei nostri diritti,la promozione della nostra cultura, della nostra lingua dei nostri valori.
Lic. Román Luna Marossero