08 ott 2005 | TOSCANI NEL MONDO Riunito l’ufficio di presidenza del Consiglio Toscani all’Estero |
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Martini: “Alle prossime elezioni voteranno anche gli italiani all’estero” . Sollecitare una partecipazione consapevole e fare chiarezza sul numero effettivo degli aventi diritto. Con il voto per corrispondenza 18 seggi del nuovo Parlamento spetteranno alla circoscrizione estero
FIRENZE 8 ott. - (Italia Estera) - “Un programma immediato di seria comunicazione istituzionale alle comunità di toscani all’estero per sollecitare la partecipazione alle prossime elezioni politiche, le prime, dopo la modifica della Costituzione e il varo della nuova legge per l’esercizio di voto dei cittadini italiani residenti all’estero, che sanciranno, con il voto per corrispondenza, la elezione di 18 parlamentari della circoscrizione estero”. Il presidente della Regione Toscana Claudio Martini è così intervenuto alla riunione dell’ufficio di presidenza del Cte, il Consiglio dei toscani all’estero.
“Ovviamente – ha sottolineato – non si tratta di fare propaganda elettorale per questo o per quello schieramento, ma di sollecitare una partecipazione consapevole e informata in chi ne ha diritto”.
Nell’incontro, sotto la guida del vicepresidente vicario di Cte Lorenzo Murgia, è stato anche rilanciato un aspetto già sollevato in ambito nazionale dal Cgie (Consiglio generale degli italiani all’estero): la forte incertezza sul numero esatto dei cittadini all’estero aventi effettivo diritto di voto.
Secondo recenti dati diffusi dal ministero degli Interni, infatti, sono circa un milione e 300 mila i cittadini presenti negli elenchi consolari non registrati nell’Aire, l’anagrafe dei residenti all’estero, e, viceversa, sono 700 mila quelli presenti nell’Aire ma non risultanti nell’anagrafe consolare.
“La Regione Toscana – prosegue Martini - chiede che l’esercizio del diritto di voto per le imminenti elezioni politiche sia garantito attraverso la definizione di una anagrafe definitiva di tutti gli elettori, la messa a disposizione di risorse finanziarie adeguate, la definizione di regole certe per la propaganda dei candidati attraverso i mass media in ambito internazionale”.
Nella riunione, che si è svolta a Firenze presso la presidenza della Regione Toscana, l’Ufficio di presidenza del Cte ha provveduto ad approvare contributi in favore delle associazioni di toscani per progetti socio-culturali, soggiorni in Toscana di persone anziane, corsi di lingua italiana per giovani under 30 anni. Iniziato anche il confronto sul più generale programma di indirizzo per il quinquennio 2006-2010.
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