
- ROMA - Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha ribadito ancora una volta il suo “no” al confronto con il leader dell’Ulivo, Francesco Rutelli, perché non “intende prestarsi a pagliacciate con la controfigura del vero leader della sinistra”.
“Rutelli – ha spiegato il cavaliere – è stato affittato dalla sinistra per la campagna elettorale perchè sa vendersi bene in televisione. E’ uno che non conta e non conterà mai niente. E’ uno che può dire tutto e il contrario di tutto: è uno che da mangiapreti è diventato baciapile. Era per lo spinello facile ora si scandalizza, era antimilitarista ora si sbraccia in applausi alle sfilate militari, era contro la caccia e ora fa la corte ai cacciatori, era un garantista ora è forcaiolo. Ma come si fa a prendere sul serio uno cosi. Non mi posso abbassare a quel livello” - ha ripetuto Berlusconi rifiutando il confronto.
Berlusconi pensa, infatti, che il faccia a faccia degeneri in una rissa: “la politica - ha sottolineato - non è un pugilato verbale, uno spettacolo, ma è concretezza, progetti. Sarebbe per me deprimente, non mi abbasso a questi livelli”.