ROMA, 11 LUG (Italia Estera) - Il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini ha offerto a Villa Madama una colazione di lavoro agli Ambasciatori dell’America Latina e dei Caraibi accreditati presso il Quirinale.
Frattini ha approfondito con i suoi ospiti le più rilevanti tematiche regionali, e si è avvalso della sua prima presa di contatto collettiva con i rappresentanti degli Stati dell’ area per illustrare le linee guida della politica estera italiana in America Latina.
Il titolare della Farnesina ha anzitutto sottolineato che l’America latina ed i Caraibi costituiscono uno dei filoni prioritari della politica estera italiana - ricordando che, non a caso, il suo primo viaggio all’estero è stato a Lima, per rappresentare l’ Italia al Vertice UE-LAC - e ha confermato l’intenzione di imprimere sempre maggiore dinamismo alle relazioni con i Paesi dell’area.
Il Ministro degli Esteri italiano ha anche tenuto a ringraziare gli Ambasciatori intervenuti all’ incontro per l’ ampio sostegno assicurato dai Paesi latinoamericani alla candidatura di Milano all’EXPO 2015.
L’Italia - ha rilevato Frattini - vanta una solida presenza in America latina e nei Caraibi, caratterizzata da scambi commerciali in crescita, importanti investimenti diretti ed intense relazioni culturali e scientifiche, anche grazie all’ apporto di collettività italiane ampie e ben inserite nei contesti locali.
A testimoniare la centralità dello scacchiere latinoamericano nella politica estera del Paese sarà anche - ha proseguito Frattini - l’impegno che si intende promuovere a tutti i livelli per preparare adeguatamente la “IV Conferenza Nazionale Italia-America Latina e Caraibi”, in programma a Milano nell’autunno 2009.
In secondo luogo, il Ministro Frattini ha toccato il tema della collaborazione con l’ America Latina ed i Caraibi nel contesto multilaterale, evocando in particolare le tematiche che saranno al centro del G8 a Presidenza italiana nel 2009, come sicurezza energetica ed alimentare e problematiche dell’ ambiente, sulle quali il nostro Paese vuole aprire un dialogo intenso ed articolato anche con i Paesi latinoamericani.
In terzo luogo, il Ministro Frattini ha tenuto a dissipare le apprensioni suscitate dalla Direttiva europea sul “ritorno” e dalla recente normativa italiana in materia migratoria, illustrandone la reale portata ed evidenziandone la rispondenza ai principi di apertura ed integrazione fra i popoli nel rispetto della legalità.
Infine, Frattini si è riferito al processo di integrazione regionale in America Latina come ad un fattore chiave di sviluppo, e ha auspicato l’ ulteriore incremento delle relazioni tra l’ Unione Europea e le istituzioni latinoamericane anche nei termini di un forte partenariato che consenta la realizzazione di progetti di largo respiro di comune interesse. (Italia Estera) -