- FILADELFIA - La Commissione Anglofona nella sua ultima riunione qui a Filadelfia ha approvato l’Ordine del Giorno che chiede lo slittamento del rinnovo dei Comites in assenza della nuova legge in materia. Ma non è bastato.
Gino Bucchino il Vice presidente dell’Area anglofona del CGIE invita tutti a dedicare la propria attenzione sull’argomento ed a prendere posizione perché nel corso della trasmissione radiofonica “Italia chiama Italia” alla quale hanno partecipato oltre allo stesso Bocchino, il Consigliere Di Gesu’ del Ministero degli Affari esteri e i colleghi Daniela Costa, Enzo Centofanti e Riccardo Pinna, il rappresentante del Ministero ha fatto chiaramente capire che i tempi per una conclusione favorevole dell’iter legislativo sono assolutamente sfavorevoli e si va quindi verso la certezza di un rinnovo dei Comites con la vecchia Legge.
Bucchino nel suo intervento, tra l’altro, dice: Credo fino in fondo nelle Istituzioni e sono, convinto della necessita’ di un loro rinnovo e della non opportunita’ di ulteriori rinvii. Ma e’ mia assoluta e piu’ forte convinzione che un rinnovo senza la nuova legge sarebbe l’ulteriore e forse finale schiaffo - dal quale non ci risolleveremmo mai piu’ - alla nostra comunita’ e alla condivisa esigenza di creare finalmente dei Comites forti e credibili.
Senza dimenticare poi che un rinnovo senza ricorso allo strumento del voto per corrispondenza avrebbe la certa conseguenza di un ulteriore gravissimo calo partecipativo con negative ricadute che potrebbero ridare fiato a coloro che non desiderano il nostro voto politico.
E’ per questo - conclude Bucchino il suo invito - che prendo nuovamente posizione e chiedo il vostro intervento a sostegno della richiesta di non procedure al rinnovo dei Comites con la vecchia Legge.