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15 feb 2005L’Istat presenta il turismo nel 2004

(Italia Estera) - ROMA -

L’Istat presenta le stime preliminari dei principali aggregati relativi all’offerta e alla domanda di turismo in Italia nel 2004. Le informazioni provengono dalle rilevazioni sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi e sui viaggi e sulle vacanze dei residenti, nonché dall’indagine rapida sull’attività alberghiera.


Oltre otto alberghi italiani su dieci (81,3%) utilizzano Internet per la promozione e la gestione dei rapporti con la clientela. Ma, in generale, piu' della meta'  degli italiani (52,2%) continua a viaggiare 'all'avventura', ossia senza prenotare. E' quanto emerge dai dati Istat relativi al turismo nel 2004.


Nelle strutture ricettive italiane si è registrata una modesta crescita degli arrivi (+0,3% rispetto al 2003) a cui ha corrisposto un calo delle presenze (-2,2%). Queste ultime hanno subito una contrazione più marcata per la componente italiana della clientela (-2,5%) rispetto a quella straniera (-1,7%). La diminuzione delle presenze è stata più accentuata negli esercizi complementari (-3,8%), mentre per gli alberghi si è registrata una flessione dell’1,4%.


Dal lato della domanda turistica dei residenti in Italia si è registrato un aumento nel numero di viaggi (+4% rispetto al 2003) a cui ha però corrisposto una flessione delle notti trascorse fuori casa (-2%). Il calo del numero di viaggi del primo semestre (-2,1%) è stato più che bilanciato da una ripresa nel secondo semestre (+9%). Soggiorni più brevi, sia di vacanza sia di lavoro, hanno caratterizzano il flusso turistico dei residenti.
Le vacanze hanno pesato per l’84,6% dell’insieme dei viaggi mentre i viaggi per motivi di lavoro hanno rappresentato il restante 15,4%. Per quel che riguarda la destinazione, nell’83,8% dei casi si è trattato di spostamenti sul territorio nazionale; all'interno di questi hanno prevalso i soggiorni trascorsi in alloggi privati (53,9%).


Nello specifico, le strutture alberghiere che ricorrono al web sono distribuite in maniera piuttosto omogenea sul territorio, fatta eccezione per le regioni del Sud e delle isole dove la percentuale e' pari al 73,6%, un valore inferiore alla media nazionale (in testa si piazza invece il Centro con l'85,7%).


Fra gli esercizi che adoperano Internet, emerge che lo scopo pubblicitario e' quello piu' rilevante: l'87,8% ha infatti un proprio sito web per farsi pubblicita' e il 77,8% e' presente su altri siti web. Inoltre, il 75,6% degli alberghi che utilizzano Internet lo fa per ricevere prenotazioni tramite il web, il 61,5% promuove eventuali pacchetti o offerte speciali e, infine, il 40,8% fornisce informazioni su attrazioni e su eventi legati al proprio territorio.
Tuttavia, in linea generale, si conferma la tendenza degli italiani a partire senza aver provveduto ad una prenotazione preventiva (52,2%), mentre si registra un lieve aumento di viaggi con prenotazione diretta che passano dal 29,8% nel 2003 al 32,7% del 2004, soprattutto in virtu' dell'incremento per le prenotazioni effettuate attraverso Internet, passate dal 5,4% nel 2003 al 7,8% nel 2004.

 




 
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