Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
04 apr 2006Al termine del confronto Prodi Berlusconi il premier annuncia: aboliremo l’ICI sulla prima casa. I commenti

 ROMA 3 APR. (Italia Estera) - Silvio Berlusconi, nell'appello finale al termine del duello tv con Prodi, che questa volta é toccato a lui per sorteggio, ha citato tre ragioni per  votare Forza Italia e la Casa delle libertà: "La sinistra vuole reintrodurre le imposte sulle donazioni e le successioni, il centrodestra no; la sinistra vuole aumentare la tassazione di Bot, Cct e dividendi azionari. Noi vogliamo mantenere tali imposte al 12,50%; l'Unione vuole aumentare i valori degli  estimi catastali per aumentare le imposte sulla casa, per noi la casa è sacra e intendiamo abolire l'Ici" . "Aboliremo l'Ici. Sì, avete capito bene: aboliremo l'Ici". "La prima casa è sacra, aboliremo l'Ici su tutte le prime case. Una decisione coraggiosa ma profondamente sentita".
 
"Siamo addirittura arrivati al botto finale dell'abolizione dell'Ici, cioé della chiusura di tutti
Comuni italiani". E' l'accusa lanciata dal leader dell'Unione Romano Prodi nel lasciare gli studi della Rai  alla proposta del premier Berlusconi di abolire l'Ici per  la prima casa.
 
Poi Silvio Berlusconi replica alle osservazioni fatte dal leader dell' Unione Romano Prodi subito dopo il suo annuncio dell' abolizione dell' Ici sulla prima casa."E' chiaro che si dovrà pensare ad altri trasferimenti in sostituzione dell' Ici sulla prima casa. Ma i Comuni potranno percepire il 30% degli accertamenti fiscali sui cittadini a livello locale. Questo porterà gli italiani a fare dichiarazioni dei redditi più corrette". A Berlusconi è stata ricordata l'osservazione di Prodi sui rischi di un fallimento dei Comuni in caso di abolizione di questa imposta. "Ma va..." ha risposto allargando le braccia.
 
Domenici il presidente dell’ANCI, citando dati di Anci/Cnc  ha dichiarato: "L' Ici nel complesso - ha spiegato - vale dieci miliardi di euro e copre circa il 75% delle entrate proprie di un comune. Quella sulla prima casa vale circa tre miliardi e rappresenta più o meno il 25% circa delle entrate proprie". "L' Ici - ha aggiunto Domenici - non è una imposta dello Stato, ma dei Comuni. E lo Stato, se decide di assumere un provvedimento per abolirla, deve trovare un gettito sostitutivo.
 
Con l' Ici - ha proseguito il presidente dell' Anci - si pagano i servizi dei cittadini, quelli che vengono utilizzati quando si prende il bus, si porta fuori da casa il sacchetto della spazzatura, quando si portano i bambini alla scuola materna, quando si chiede un certificato all' anagrafe o quando la sera si illumina la strada in cui si abita. Sono i servizi dei Comuni". "Il presidente del consiglio - ha sottolineato - ha il dovere, non nei confronti dei sindaci, ma nei confronti dei cittadini, di dire subito come sostituisce questo gettito con un altro tributo proprio dei Comuni. Se non lo fa - ha concluso Domenici - o non è credibile o vuole togliere i servizi ai comuni, quindi farli chiudere".
 
E da Benedetto Della Vedova (Riformatori Liberali), viene una prima proposta: "Silvio Berlusconi, come direbbero gli americani, ha vinto il duello televisivo di questa sera. In particolare ha rivendicato l' impegno del suo governo per la promozione della libertà e della democrazia in Iraq, impegno contrastato sistematicamente dalla coalizione di Centrosinistra negli scorsi cinque anni". "Silvio Berlusconi ha inoltre ribadito, al contrario di Prodi, la volontà della Casa delle libertà di ridurre il carico fiscale sulle spalle degli italiani. La proposta della cancellazione dell' Ici sulla prima casa, cioé dell' abolizione della tassa patrimoniale sulla prima casa - aggiunge - è una proposta 'giusta' che si potrà concretizzare trasferendo, nell' ambito della riforma del federalismo fiscale, una quota maggiore dell' Ire, imposta sul reddito delle persone fisiche". "Tale misura - conclude Della Vedova - costituirebbe un concreto strumento per combattere l' evasione fiscale, assicurando l' accertamento e una parte consistente degli introiti ai comuni"
 
 
Il leader della Margherita Francesco Rutelli commenta così il faccia a faccia fra Romano Prodi e Silvio Berlusconi "Secondo duello, seconda vittoria per Prodi e seconda sconfitta per Berlusconi".. "La mossa disperata di annunciare un comico taglio dell'Ici, ovvero la bancarotta di tutti i comuni italiani, è la conclusione naturale della vicenda di un governo e di un premier che hanno sfasciato il Paese. Dall'11 aprile - conclude Rutelli - tocca a Prodi e al centrosinistra ricostruire e far ripartire l'Italia".
 
Adolfo Urso, viceministro alle Attività produttive e membro dell' esecutivo nazionale di An, commenta così la sfida tv tra Prodi e Berlusconi "La verità delle cifre contro il teorico del nulla”. "E' prevalso Berlusconi - dice - soprattutto nell' appello finale dove indica un programma preciso di cose concrete: casa e risparmio, ora di più, l'abolizione dell' Ici sulla prima casa, che noi tutti condividiamo. Continua invece la litania di Prodi sul paese spaccato, diviso, tragicamente in crisi. Meglio un sogno che si può realizzare che un incubo che non vogliamo ritorni"
 
Così Alessandra Mussolini, presidente di Alternativa Sociale, commenta il duello tv Berlusconi-Prodi: "Vince il premier per ko. Da Prodi tasse sui risparmi, da Berlusconi abolizione ici: non ci sono commenti. Da centro destra giustizia sociale, da sinistra confusione e bugie". (Italia Estera) -
 
 



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati