ROMA, 15 mar. (Italia Estera) - Gian Luigi Ferretti, nella sua veste di legale rappresentante della lista "Per l’Italia nel mondo con Tremaglia" ha provveduto "a denunciare Rai International al Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi ed al Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per violazione della par condicio".
Secondo Ferretti, infatti, "Rai International si è inventata le "coalizioni" all’estero che non esistono ed ha deciso di considerare la lista "L’Unione-Prodi" una "lista di coalizione". Per questo le sono state assegnati ben 3 rappresentanti nelle Tribune Elettorali mentre le altre liste partecipano con un solo rappresentante ciascuno".
Una procedura che, per Ferretti, viola numerose norme, visto che "la legge 27 dicembre 2001, n. 459 - "Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero" configura un sistema elettorale proporzionale puro e non prevede coalizioni. Anzi, la stessa legge all'Art. 8 comma 2 recita così: "Più partiti o gruppi politici possono presentare liste comuni di candidati. In tale caso, le liste devono essere contrassegnate da un simbolo composito, formato dai contrassegni di tutte le liste interessate"; che la lista denominata L'Unione-Prodi non sia rappresentata in Parlamento, tanto che ha dovuto raccogliere firme di sottoscrittori, esattamente come la nostra lista; che la lista L'Unione-Prodi non sia neppure contrassegnata da un "simbolo composito" come da succitato Art. 8 comma 2".
"La violazione – continua - è già avvenuta il 13 marzo nella Tribuna elettorale di Toronto". Per questi motivi, conclude, "ho richiesto che le Tribune Elettorali per la Circoscrizione Estero vengano sospese immediatamente, che venga ripristinata la par condicio, e che le liste danneggiate dalla trasmissione in Canada vengano adeguatamente risarcite con una nuova trasmissione".(Italia Estera) -