LOS ANGELES – Domenico Pisano, coordinatore per gli Stati Uniti Occidentali di “Azzurri nel Mondo” (Forza Italia), risponde alle critiche della trasmissione Satyricon di Luciano Palermi, affermando che: “Speravo poter ignorare la delirante nota stampa del Palermi, per non fare da cassa di risonanza a questo personaggio, che, evidentemente, cerca di farsi conoscere nella Comunità Italiana di Los Angeles scegliendo la strada dell’insulto ai connazionali qui residenti, e del vilipendio dei valori nazionali: in questo perfetto seguace del Luttazzi, messo costui sotto inchiesta dalla Magistratura Italiana per vilipendio dello Stato per la sua affermazione televisiva: “questa Italia di m..”, traspare un livello le cui cause possono solo essere individuate in
qualche frustrazione od in una mania di protagonismo suicida. La pubblicazione della sua nota sull’Italo Americano di Los Angeles, con cui, come si sa, collaboro da tempo, mi costringe invece a queste osservazioni. II Palermi ha naturalmente tutto il diritto di esprimere le sue idee (ma sono proprio le sue?) su Satyricon, Luttazzi ed altri, ma non dovrebbe permettersi di insultare gli Italiani all’estero, in mezzo a cui vive, e che sono gli stessi Italiani che saltuariamente intrattiene, pagato, con le sue virtù artistiche da suonatore e disk-jokey. Non mi pare valga la pena scendere nel merito delle estemporanee argomentazioni di questo tizio, che, fra l’altro, si permette citazioni storiche del tutto fuori argomento, (e di cui, essendo poco più che trentenne non può avere alcuna conoscenza); la democrazia che lui cita (a sproposito) prevede che si discuta, ci si confronti e, magari, ci si accapigli: l’insulto invece è patrimonio di chi, non avendo argomentazioni, pensa di intimorire e prevaricando così come purtroppo è costume di alcuni nostalgici sostenitori delle dittature fasciste, comuniste, o di qualsiasi altro tipo e colore. Qui non ci sono questioni di appartenenze politiche, e quindi lascio al Consolato Generale di Los Angeles, alla Federate, al Comites, alle Associazioni italiane di qualsiasi Regione ed ispirazione, agli Italiani tutti d’America e, specialmente della California, la pacata e ferma risposta del caso. In quanto poi alle risate che seppellirebbero gli Italiani che ritornano in Patria (bella però la citazione!) beh, mi viene proprio… da ridere”.