ROMA – Il Ministero dell’Ambiente considera la lettera scritta dal Ministro degli Affari Esteri, Lamberto Dini, e inviata al Presidente del Consiglio, Giuliano Amato, un atto singolare che interferisce con le loro competenze.
Sembrerebbe, infatti, che Dini abbia reputato inopportuna la decisione del Ministero dell’Ambiente di non erogare più corrente all’emittente vaticana, qualora superi i livelli consentiti di elettrosmog. Il Ministero dell’Ambiente ribadisce che “Dini oltre ad interferire con una specifica competenza del ministero dell’Ambiente su un diritto garantito dalla Costituzione, sembrerebbe dimenticare la sovranità della Repubblica italiana sul suo territorio”.