ROMA, 22 GENN 2011 (Italia Estera) - È morta Tullia Zevi, una delle personalità più note e autorevoli dell’ebraismo italiano. Giornalista e scrittrice di famiglia antifascista, avrebbe compiuto 92 anni a febbraio ed è stata a lungo presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane. Durante la sua presidenza fu firmato l’intesa delle comunità ebraiche con lo stato italiano. Era nata a Milano il 2 febbraio 1919. Nel ’92 l’allora Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, le assegnò il titolo di Cavaliere di Gran Croce, la massima onorificenza italiana.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con commozione la dolorosa notizia della scomparsa di Tullia Zevi, in un messaggio ha espresso la sua affettuosa vicinanza alla famiglia e la partecipazione al cordoglio della comunita' ebraica: ''Il rapporto che ho potuto intrattenere con lei personalmente e poi sviluppare negli anni della sua presidenza della Unione delle Comunita' Ebraiche Italiane mi ha permesso di apprezzare profondamente la limpida e ferma consapevolezza storica e posizione ideale, l'alto impegno civile e la squisita umanita' e cultura''.