ROMA,5 MAR 2011 - (Italia Estera) - L’on. Luigi Vitali (Pdl), a proposito della proposta da lui presentata sui tempi di prescrizione per gli incensurati over 65 dice: "Capisco il presidente Berlusconi e Ghedini che vorrebbero fosse ritirata la mia proposta sulla prescrizione, e d'altra parte il partito e la consulta magari non la vorranno prendere in esame. Pero', penso sia giusto lasciarla agli atti. Non e' 'ad personam' per Silvio Berlusconi, contiene norme che ritengo valide, e quindi non la ritiro. Restera' a disposizione della commissione Giustizia".
"Su questa proposta -prosegue- si e' creato un turbinio immotivato di indiscrezioni giornalistiche, perche' nessuno ha visto il testo che e' ancora soggetto a modifiche da parte degli uffici. Modifiche alle quali lavorero' in modo da arrivare a depositare agli atti un testo che, comunque, ha diversi precedenti da parte di colleghi ex Forza Italia e ex An".
L’on. Vitali, comunque, conferma di sentirsi assolutamente "sereno" nei rapporti dentro il Pdl: "Con Ghedini mi sono sentito piu' volte, e' chiaro che si e' creata una strumentalizzazione". Ma pensa che nel probabile rimpasto questa vicenda possa influire sulle sue non nascoste ambizioni per il ruolo di sottosegretario alla Giustizia? "Credo che questa faccenda sia ininfluente rispetto a quelle che saranno le decisioni del presidente del Consiglio. Il sottosegretario l'ho fatto. Certo -conclude- mi piacerebbe farlo, ma se non succede, non mi taglio le vene".