ROMA, 11 LUG, (Italia Estera) --Il Gruppo Italcementi, in coerenza con le proprie politiche di sviluppo sostenibile, ha portato a termine in Turchia - attraverso la controllata Italgen, che opera nel settore energetico - l’acquisizione di licenze per dare vita ad un grande parco eolico nel Paese
L’impianto sarà realizzato nell’area di Balikesir (Turchia Nord-Occidentale) in un altopiano caratterizzato da costanza di vento e dalla vicinanza di nodi di interconnessione con la rete nazionale di distribuzione elettrica.
Questo insediamento, dopo gli accordi annunciati in Egitto e Marocco, permetterà ad Italgen di sviluppare ulteriormente l’attività nel settore delle energie rinnovabili in linea con il proprio Piano strategico.
Italgen, società interamente controllata da Italcementi, ha fino ad oggi prevalentemente operato in Italia al servizio delle necessità energetiche del Gruppo a cui è stata destinata la quasi totalità dell’energia prodotta. Di questa, attualmente il 44% proviene da fonti rinnovabili, in particolare dalle 14 centrali idroelettriche situate in Piemonte, Lombardia e Veneto, interconnesse attraverso elettrodotti di proprietà per uno sviluppo totale di circa 500 kilometri.
Le linee di sviluppo dei prossimi 5 anni, in linea con la presenza internazionale del Gruppo Italcementi, prevedono l’ingresso di Italgen sul mercato libero dell’energia elettrica, e l’ulteriore creazione di valore per gli azionisti attraverso l’avvio di importanti iniziative internazionali che si affiancheranno a nuovi progetti in Italia. Queste linee guida prevedono inoltre una crescita dell’attività in coerenza con i principi dello sviluppo sostenibile: in questo senso Italgen rafforzerà ancora di più la propria vocazione verso le fonti rinnovabili, il cui peso raggiungerà, al completamento dei progetti previsti, i 2/3 della produzione totale.
La rimanente quota di produzione sarà realizzata attraverso impianti ad alto rendimento e basso impatto ambientale attraverso l’utilizzo delle Best Available Technology.
Nel 2007 Italgen, con una capacità produttiva nominale di 126 MW, ha registrato un fatturato di 50,7 milioni di euro a fronte di una produzione di 450 GWh. (Italia Estera).